Il 23 e 24 novembre si vota per le Regionali in Campania: Nino Simeone è candidato nella lista con Fico Presidente con un progetto concreto e umano per riportare Napoli e la sua provincia al centro dell’agenda politica regionale.
Nino Simeone è consigliere comunale di Napoli e presidente della Commissione Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità. Ha costruito la sua storia restando vicino alle persone e ai loro bisogni.
Nel suo programma mette Napoli e i Comuni della provincia al centro, con l’obiettivo di dare continuità a ciò che è stato avviato e di affrontare con coraggio le nuove sfide che attendono la regione.
Simeone propone la creazione di una piattaforma unica che permetta ai cittadini di consultare orari e servizi di tutte le aziende di trasporto pubblico.
“Il primo passo per una Campania più connessa è un sistema di trasporti efficiente e integrato. Tra i progetti principali ci sono il completamento dell’anello della Linea 1 con l’apertura delle nuove stazioni di Capodichino, Poggioreale, Tribunali, Secondigliano e Miano, e la messa in funzione dei nuovi treni della Linea 6, che garantiranno collegamenti h24 tra l’area flegrea e il centro della città”.
“La Linea 10 – continua a illustrare Simeone – rappresenta un investimento strategico da 1,2 miliardi di euro, mentre per la Circumvesuviana, la Cumana e la Circumflegrea è previsto l’avvio immediato dei nuovi convogli e il potenziamento dei servizi. Il programma include anche nuove assunzioni nelle aziende di trasporto pubblico, la proroga delle graduatorie ancora aperte e il recupero della storica stazione Bayard (Napoli-Portici), destinata a diventare un centro culturale multimediale sulla storia dei trasporti. Infine, la realizzazione di una monorotaia di 8 km collegherà i Comuni dell’area nord di Napoli — Giugliano, Melito, Mugnano, Qualiano, Villaricca, Calvizzano e Marano — al cuore della città”.

Per quanto riguarda la sanità per Simeone deve tornare a essere un diritto universale.
“Più medici di base, più presidi sanitari sul territorio e meno attese con la riqualificazione degli ospedali storici come il San Gennaro dei Poveri e l’Ascalesi, insieme alla riapertura dei pronto soccorso del Nuovo Policlinico e del Monaldi, rappresentano tappe fondamentali di un piano che mira a decongestionare le strutture d’emergenza e aumentare i posti letto disponibili”.
Per le grandi opere Simeone condivide la riapertura del terzo anello dello Stadio Diego Armando Maradona, che porterà un aumento di capienza di 8.000 posti e un progetto di ristrutturazione per 75.000 spettatori.
Inoltre, secondo il suo programma, non mancherà il sostegno concreto alle palestre di quartiere e alle associazioni sportive che promuovono inclusione e socialità tra i giovani.
Simeone conclude parlando sicurezza stradale. “Più prevenzione: più strisce pedonali rialzate, telecamere di sorveglianza nei punti più critici e progetti di educazione stradale nelle scuole, realizzati in collaborazione con enti pubblici come l’ACI”.
Insomma dietro ogni proposta di Nino Simeone c’è una visione chiara: fare politica come servizio, restando vicino ai cittadini e ai loro bisogni.
