Più vigilanza nelle zone della movida in città durante le festività natalizie. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso un piano straordinario di controlli per gestire l’aumento dei flussi turistici e contrastare fenomeni di degrado, soprattutto nelle aree della movida.
Napoli si prepara al Natale con una stretta su movida e degrado urbano. È quanto stabilito dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi ieri in Prefettura sotto la presidenza del Prefetto Michele di Bari, che ha disposto un’intensificazione delle attività di controllo per l’intero periodo delle feste.
La decisione nasce dall’atteso incremento dei flussi turistici, che nelle prossime settimane porterà in città migliaia di visitatori, soprattutto nelle ore serali e notturne. L’obiettivo è duplice: garantire la sicurezza e assicurare il rispetto delle regole, limitando episodi di degrado urbano e disturbo alla quiete pubblica.
Sorvegliate speciali le aree dei “baretti” e i nodi cittadini
I controlli saranno particolarmente serrati nelle tradizionali zone della movida, a partire da Chiaia, ma si estenderanno anche ad altre aree sensibili della città. Tra queste figurano piazza Bellini, piazza Carolina, via Toledo, via Firenze, piazza Garibaldi, piazza Carità, piazza Dante, il quartiere Vomero, oltre alle zone di Mergellina, Porta Capuana e Porta Nolana.
Si tratta di luoghi caratterizzati da una forte concentrazione di locali, attività commerciali e passaggio di persone, dove più frequentemente si registrano criticità legate all’assembramento, all’abuso di alcol e all’occupazione irregolare degli spazi pubblici.
Attenzione anche alle aree socialmente sensibili
Servizi di vigilanza specifici saranno attivati anche nei pressi della Basilica di San Pietro ad Aram e della Casa Bartimeo, struttura caritativa che opera a sostegno delle fasce più fragili della popolazione. In queste zone l’attenzione sarà rivolta sia alla sicurezza sia alla tutela delle attività di assistenza.
Il coordinamento tra istituzioni e forze dell’ordine
Alla riunione in Prefettura hanno preso parte l’assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità del Comune di Napoli, Antonio De Jesu, insieme ai rappresentanti delle Forze di polizia, al comandante della Polizia Municipale di Napoli e a quello della Polizia Metropolitana. Il piano prevede un’azione coordinata tra tutti i soggetti coinvolti, con pattugliamenti mirati e controlli dinamici nelle aree più critiche.
