Installazioni di Natale a Napoli già avviate da settembre: alberi a piazza Municipio, Garibaldi, Girolamini e Porta Capuana. Previsto anche un villaggio gratuito di Babbo Natale in piazza del Plebiscito dall’8 al 21 dicembre.
Natale a Napoli è già nell’aria. In città sono stati montati i primi alberi e le luminarie natalizie, che quest’anno brillano con largo anticipo. Come riporta Fanpage, il montaggio è iniziato già a settembre e ha riguardato piazze e strade centrali, con un investimento complessivo di 4,8 milioni di euro (3 milioni dalla Camera di Commercio e 1,8 dal Comune).
In piazza Municipio e piazza Garibaldi sono comparsi due grandi alberi a cono bianco con stella e tunnel luminoso, mentre altri sono stati posizionati in piazza dei Girolamini e a Porta Capuana. Le luminarie hanno già trasformato via Toledo, via Monteoliveto e buona parte del Vomero, mentre le Municipalità VI, IX e X sono quasi completate.
L’accensione ufficiale delle luci è prevista per il weekend del 15-16 novembre, dunque in tempo per le elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Le installazioni resteranno fino al 7 gennaio 2026.
Novità di quest’anno sarà anche un grande villaggio gratuito di Babbo Natale in piazza del Plebiscito, dall’8 al 21 dicembre, pensato per famiglie e bambini.
Non mancano i preparativi per la storica fiera di San Gregorio Armeno: già avviati i sopralluoghi tecnici, le casette dovrebbero essere montate a metà novembre, anche se qualche bottegaio ha espresso malumori per il piano di viabilità e i sensi unici predisposti dal Comune.
L’anticipo del 2025 ricorda quello del 2021, quando le luci restarono accese per quasi cinque mesi. Negli anni, le polemiche non sono mai mancate: dalla mancanza di luminarie nel 2020 al “Natale a metà” del 2023, passando per i dibattiti sull’estetica degli addobbi e sui costi in piena crisi energetica.
Quest’anno, invece, Napoli si accenderà presto e a lungo, con l’obiettivo di coniugare turismo, tradizione e spirito natalizio.
