Solidarietà ai sanitari caduti nella Striscia e alle vittime civili da parte dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Il direttore d’Amore: «Pronti ad accogliere i feriti più gravi per procedure chirurgiche». Iniziativa anche del personale con #digiunogaza.
La facciata del padiglione centrale dell’ospedale Cardarelli si è illuminata con i colori della pace, in segno di vicinanza agli operatori sanitari impegnati nella Striscia di Gaza e alle famiglie delle vittime civili e dei soccorritori caduti durante l’assistenza medica alla popolazione.
«Porte aperte ai feriti più gravi per particolari procedure chirurgiche», ha dichiarato il direttore generale Antonio d’Amore, sottolineando la disponibilità del Cardarelli a offrire sostegno anche concreto.
L’iniziativa intende ribadire il valore universale delle cure e dei diritti umani, lanciando simbolicamente un appello al cessate il fuoco. Nel pomeriggio, una folta rappresentanza del personale ospedaliero ha inoltre aderito a #digiunogaza, manifestando sullo scalone principale del Cardarelli, fuori dall’orario di servizio.
