Sette macchinisti e sette capostazione hanno firmato i contratti con Anm e iniziato la formazione: l’obiettivo è estendere gli orari della Linea 6, oggi attiva solo dalle 7 alle 15.30.
Novità per la metropolitana Linea 6: da ieri, giovedì 2 ottobre, 14 nuovi lavoratori – sette macchinisti e sette capostazione – hanno firmato i contratti con Anm e avviato i corsi di formazione. Una volta completato l’iter, saranno operativi sulle tratte cittadine, consentendo di prolungare il servizio nelle ore serali. Al momento, infatti, la linea – riaperta al pubblico nel luglio 2024 – è attiva soltanto dalle 7.00 alle 15.30, tutti i giorni.
Come riportato da Fanpage, le nuove assunzioni si inseriscono in un più ampio piano di rilancio della Linea 6, che comprende anche l’ampliamento del deposito-officina di piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Qui si stanno realizzando gli interventi necessari per accogliere i convogli di nuova generazione, più lunghi e capienti rispetto a quelli attualmente in uso, acquistati per Italia ’90 e successivamente revampizzati. Il primo dei nuovi treni, costruito da Hitachi Rail Sts nello stabilimento di via Argine, è già stato consegnato ed è in fase di assemblaggio: la livrea sarà blu e nera.
La tabella di marcia del Comune di Napoli prevede che il primo convoglio entri in servizio entro la fine del 2025 e che l’anno successivo la flotta arrivi a sei unità. I nuovi treni, più moderni e confortevoli, potranno trasportare il 50% di viaggiatori in più e garantire una frequenza di corse ogni dieci minuti, riducendo gli attuali tempi di attesa di circa 14 minuti.
Nel frattempo, i numeri confermano l’interesse dei cittadini per la Linea 6: solo nel secondo semestre del 2024 sono stati registrati circa 660mila passeggeri e quasi 10mila corse effettuate.
