Dopo un fine settimana stabile e mite anche il meteo Campania segnala una perturbazione atlantica che riporterà piogge diffuse sull’Italia: peggioramento atteso da lunedì sera, con martedì 16 come giornata più critica.
Ultimo assaggio di bel tempo prima di un nuovo cambio di scenario anche in Campania. Il weekend di sabato 13 e domenica 14 dicembre, coincidente con Santa Lucia, trascorrerà infatti sotto il segno del sole e di temperature miti, ma la situazione è destinata a mutare rapidamente con l’inizio della prossima settimana.
Secondo le analisi di iLMeteo.it, una perturbazione atlantica tornerà a interessare la Penisola dopo diversi giorni di stabilità, riportando piogge e un generale peggioramento delle condizioni atmosferiche. I primi segnali di cambiamento sono attesi già da lunedì sera, con un progressivo aumento della nuvolosità.
Il momento più delicato sarà però martedì 16 dicembre, indicato come la giornata peggiore. Il fronte perturbato colpirà in modo deciso il versante occidentale dell’Italia, con precipitazioni anche intense. In mattinata le piogge interesseranno soprattutto Nord-Ovest, Toscana, Sardegna e Sicilia.
Nel corso del pomeriggio il sistema si sposterà verso est, coinvolgendo gran parte del Centro-Nord e nuovamente il Sud. In questo contesto sono attese piogge anche in Campania, con un peggioramento più evidente rispetto ai giorni precedenti e un clima decisamente più instabile.
Situazione più favorevole invece sul versante adriatico, dove i fenomeni dovrebbero risultare meno insistenti. Al contrario, condizioni più severe sono previste in Piemonte, dove la presenza di un cosiddetto “cuscinetto di aria fredda” potrebbe favorire nevicate a quote insolitamente basse.
In alcune aree del settore meridionale piemontese, la neve potrebbe scendere fino a 200-400 metri, grazie all’accumulo di aria fredda nei fondivalle e nelle pianure, un meccanismo che favorisce anche nebbie e gelate.
Per la Campania, dunque, l’inizio della settimana segnerà la fine della lunga fase stabile: il ritorno delle piogge interromperà il clima mite di metà dicembre, aprendo una fase più dinamica e tipicamente invernale.
