A Napoli un artista anonimo ha allestito una cappella votiva ispirandosi a quelle che a decine sono oggetto di culto dei fedeli del centro storico.
La Madonna addolorata diventa palestinese e rivolge un appello ai fedeli per fermare la strage a Gaza. Succede a Napoli dove un artista anonimo ha allestito, in vico del Fico al Purgatorio a ridosso di piazzetta Nilo, una cappella votiva ispirandosi a quelle che a decine sono oggetto di culto dei fedeli del centro storico.
La cappella, apparsa da qualche giorno, è divenuta da subito oggetto di curiosità di turisti e residenti . ”Con tutto il rispetto dovuto – spiega all’ANSA uno dei promotori che preferisce l’anonimato – speriamo che la secolare devozione verso Maria Addolorata possa servire a sensibilizzare il popolo dei fedeli napoletani su quanto sta accadendo ai bambini di Gaza”. Nella scultura il volto sofferente di Maria Addolorata è raccolto in una bandiera palestinese mentre i suoi appelli sono affidati ad una targa di legno. “Lasciate un fiore per i miei figli – chiede ai passanti la Madonna palestinese- i miei bambini sono uguali a vostri”.