La provinciale invasa da detriti e fango, abbattuti pali della corrente lungo l’arteria che collega Bacoli a Pozzuoli: traffico bloccato e sopralluogo immediato delle istituzioni. Prefettura in allerta.
Un pomeriggio di paura lungo la strada provinciale dello Scalandrone, l’arteria che collega Bacoli a Pozzuoli. Una frana di grosse dimensioni ha infatti ricoperto un tratto della carreggiata, trascinando con sé materiale roccioso e terriccio che hanno invaso completamente la sede stradale.
Nel crollo sono stati anche travolti alcuni pali dell’illuminazione elettrica, rimasti piegati e pericolanti. Sul posto, già dal tardo pomeriggio di ieri, sono arrivati i carabinieri della compagnia di Pozzuoli, la polizia municipale, i vigili del fuoco, insieme al sindaco di Bacoli e ai tecnici comunali.
Le operazioni di rimozione dei detriti e di verifica della stabilità dell’area sono andate avanti con l’ausilio di escavatori. La strada resta però chiusa al traffico per ragioni di sicurezza e non si hanno ancora tempi certi sulla riapertura.
Il prefetto di Napoli Michele di Bari ha riunito d’urgenza il Centro coordinamento soccorsi, mentre la Città Metropolitana di Napoli ha annunciato controlli immediati per programmare gli interventi necessari al ripristino della viabilità in condizioni di sicurezza.
Un tratto viario particolarmente delicato, sottolineano le istituzioni, anche in relazione alla gestione del bradisismo flegreo, motivo per cui la situazione viene monitorata costantemente dalla Prefettura.
