Champions League. Il Napoli supera il Qarabağ nella notte azzurra, vittoria fondamentale per il prosieguo del cammino europeo.
Nella quinta giornata della Champions League il Napoli sfida il Qarabağ al Maradona, in palio 3 punti fondamentali per risollevare le sorti di una competizione che fino ad ora non sta sorridendo gli azzurri.
Dopo un primo tempo interlocutorio gli uomini di Conte si impongono sugli avversari con un secco 2-0. Risultato che sarebbe potuto essere anche più largo ma che riaccende le speranze dei padroni di casa di qualificarsi al prossimo turno.
Mister Conte opera un solo cambio rispetto all’11 che sabato sera ha battuto l’Atalanta: Olivera subentra a Gutierrez sulla sinistra a causa di una distorsione alla caviglia per il terzino spagnolo.
Qurbanov schiera un 4-2-3-1 molto offensivo, confermando i punti fermi che hanno permesso alla squadra azera di ottenere il 15° posto nella classifica di questa Champions League con risultati anche importanti.
La Partita. Primi minuti interlocutori con entrambe le squadre che tentano di prendere le misure con l’avversario e con il campo reso molto pesante dalle forti piogge degli ultimi giorni.
Gli ospiti si mostrano senza paura e cercano di praticare il proprio calcio fatto di grande tecnica negli uomini offensivi. Il Napoli ha soprattutto in Neres il riferimento offensivo ed è proprio dalle sgasate di quest’ultimo che nascono le azioni più importanti del primo tempo.
Da segnalare i cori di tutto lo stadio, a partire dal ’10, per ricordare Maradona, scomparso nella notte del 25 novembre di 5 anni fa. Nessuna delle due squadre riesce però a rompere l’equilibrio e si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa gli azeri iniziano a calare e il Napoli sale di colpi: verticalizzazione di Buongiorno per Di Lorenzo che tiene il contrasto di Jankovic che cadendo lo tocca in area, risultato rigore per gli azzurri.
Hojlund si presenta dal dischetto ma si fa parare il rigore, non tirato benissimo, da Kochalski. I padroni di casa non demordono e Neres prima e Olivera poi impegnano ancora il portiere azero.
Alla fine il Napoli trova il vantaggio con il solito Scott Mc Tominay che si fa trovare pronto con il tap in vincente dopo la respenta di Kochalski su un pallone rinviato malamente da un suo compagno di squadra.
Ancora il portiere ospite protagonista prima su Lang a tu per tu e poi ancora su Mc Tominay. Il Napoli arremba e dopo altre due occasioni fallite, di cui una traversa di Neres, trova il gol del definitivo 2-0 su una girata dello scozzese deviata in porta da Jankovic.
La partita a questo punto rallenta con gli azzurri che abbassano i ritmi e controllano la gara, che si conclude senza altre emozioni.
Visualizza questo post su Instagram




