Lo slovacco del Calcio Napoli punta a tornare tra una decina di giorni, mentre per il difensore centrale lo stop sarà più lungo: Conte non vuole rischiare forzature.
Quando rientreranno Stanislav Lobotka e Amir Rrahmani, due pedine fondamentali per il Napoli di Antonio Conte? A fare chiarezza è La Gazzetta dello Sport, che oggi in edicola dedica un approfondimento sulle condizioni dei due azzurri.
Per quanto riguarda Lobotka, scrive la Gazzetta, “ha i suoi tempi: si è fermato col Genoa, non è andato in nazionale, ha ormai un paio di settimane alle spalle e una decina di giorni davanti a sé per intuire se contro il Como varrà la pena di alzare la manina e suggerire a Conte di tenerlo presente”. Lo slovacco, quindi, potrebbe tornare a disposizione entro fine mese, anche se molto dipenderà dalle sensazioni negli allenamenti della prossima settimana.
Discorso più complesso per Rrahmani, fermo da agosto. Il difensore centrale paga ancora i postumi dell’infortunio al bicipite femorale rimediato in nazionale. “Con dolente sintesi – riporta sempre La Gazzetta dello Sport – è complicato sospettare che non ci sarà sabato prossimo, probabilmente neanche a Lecce e solo il destino riuscirà eventualmente a indirizzarlo verso il Como: l’infortunio gli ha sottratto già otto partite, almeno un altro paio gliele toglierà”. Conte, intanto, ha ribadito che non ci saranno forzature: “Non l’ho mai fatto”, ha ricordato.
Il Napoli, dunque, dovrà ancora fare a meno dei suoi due leader: il “faro” della mediana e il pilastro della retroguardia. L’obiettivo è recuperarli senza correre rischi, per averli al meglio nella fase decisiva della stagione.
