L’ex capitano del Calcio Napoli parla del suo rapporto con la città e i napoletani, ma anche del risultato contro il Verona che è costato la qualificazione in Champions: “Non me l’aspettavo affatto”.
“Napoli mi manca, voglio rivedere la mia citta’ e i miei amici. Un mio ritorno? Non credo ci sara’ l’opportunita’ . Non mi sono proposto, non c’e’ niente. Il Napoli guarda al futuro”. Lo ha detto Marek Hamsik in un’intervista al quotidiano iberico Diario As alla vigilia di Spagna-Slovacchia agli Europei. L’ex capitano del Calcio Napoli, ora al Trabzonspor, parla anche del deludente finale di stagione del Napoli con il treno Champions League perso all’ultima giornata: “Verona? Non me l’aspettavo affatto – dice – venivano da un finale di stagione spettacolare, hanno vinto tutte le partite tranne la piu’ importante. Hanno perso la Champions League e questo e’ stato un danno. Non so cosa sia successo, ma non hanno saputo giocare come nelle partite precedenti. Forse per la pressione e la posta in palio”.
Hamsik al quotidiano di Madrid parla anche di Ancelotti, il suo ultimo allenatore a Napoli e che ora e’ tornato al Real Madrid. “Con Ancelotti – dice – ho avuto un rapporto spettacolare. E’ un uomo eccezionale, gestisce il gruppo in modo incredibile, e’ sempre positivo. Mi e’ piaciuto lavorare con lui per sei mesi”. Ultimo passaggio sul suo erede nel centrocampo, Fabian Ruiz: “Fabian ha scelto di venire a Napoli – ha detto – ed e’ stata una grande decisione, perche’ e’ una grande squadra dove ha potuto giocare la Champions League da protagonista. È cresciuto molto e penso che potrebbe giocare tranquillamente in uno dei big club spagnoli, ma spero che rimanga a Napoli per fare grandi cose”.
