Il presidente del Calcio Napoli, intervenuto in video collegamento a Motore Italia – America’s Cup, critica il calendario internazionale e denuncia i troppi infortuni rientrati dalle selezioni: “Rrahmani e Anguissa sono tornati sfasciati. Serve meno partite e tutele per le società”.
Aurelio De Laurentiis torna a puntare il dito contro il calendario internazionale e contro la gestione dei giocatori convocati dalle Nazionali. Il presidente del Calcio Napoli, intervenuto in video collegamento all’evento Motore Italia – edizione America’s Cup, non ha usato mezzi termini commentando gli ultimi infortuni rientrati dagli impegni internazionali.
“Ho prestato Rrahmani ed è tornato sfasciato, Anguissa è tornato sfasciato. Non si può andare avanti così”, ha dichiarato ADL, evidenziando come la sequenza infinita di partite stia mettendo in difficoltà i club. “Quando ci sono i campionati devo arrivare fino alla fine senza interruzioni, bisogna avere meno squadre, fare meno partite”.
Il numero uno azzurro ha poi invocato un cambio radicale nel rapporto tra Federazioni e società: “I giocatori prendono uno stipendio dalle società e le società devono poter decidere se mandarli nelle Nazionali o no. Se un giocatore si infortuna in Nazionale, si deve riaprire una finestra di mercato e ci devono risarcire”.
Critiche dirette anche agli organismi internazionali: “Sembra che alla Fifa e all’Uefa dei campionati nazionali non interessi nulla”.
Un tema, quello del sovraccarico di impegni, che ADL aveva già sollevato più volte negli ultimi anni e che torna d’attualità alla luce delle condizioni fisiche di diversi giocatori del Napoli.
