Il presidente del Calcio Napoli, durante I Gazzetta Sport Awards, è tornato sulla questione stadio: “Quando dico che è un cesso dico una cosa normale. Ora devo costruire il nuovo centro sportivo”.
“Il rapporto con Conte? Ci sentiamo sempre, siamo due amici. Antonio l’ho conosciuto alle Maldive tanti anni fa. Masticavo il calcio non in modo perfetto, ma lo ascoltavo con grande passione e interesse, mi ha colpito. La fame dobbiamo avercela tutti”: lo ha detto il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, durante I Gazzetta Sport Awards, in cui il club azzurro ha ricevuto il premio ‘Squadra dell’anno’.
“Speriamo che riesca a fare il mio stadio, ora devo costruire il nuovo centro sportivo. L’obiettivo – ha aggiunto De Laurentiis – è dare un’implementazione importante nel giro di quattro anni. Quando vedi che a San Siro si incassano 14 milioni nella semifinale di Champions mentre il Napoli nell’ultima partita di coppa ha fatto 1,4 milioni… quando dico che lo stadio del Napoli è un cesso dico una cosa normale. Io ci metto i soldi e abbiamo lo stadio 18 giorni all’anno. Ci sono molte problematiche”.
