Champions, un gol per tempo bastano ai portoghesi per battere un Napoli mai in partita. Restano Copenaghen e Chelsea per non lasciare la competizione.
Dopo le belle prestazioni in campionato, il Calcio Napoli di Conte è chiamato a dire la sua anche in Champions contro il Benfica di Mourinho.
L’approccio alla partita è pessimo! Il Benfica arriva primo su tutti i palloni, corre molto di più e mette quella grinta che ci si aspettava dagli azzurri.
Al 20′ il Benfica è giustamente in vantaggio.
Mc Tominay non riesce a spazzare di testa fuori dall’area e ne approfitta Rios per appoggiare facilmente in porta.
La reazione del Calcio Napoli non arriva: la squadra di Mourinho sembra avere molte più energie. Il centrocampo con Elmas e Mc Tominay è in grandissima difficoltà ed anche la difesa, pressata a dovere, non riesce a trasmettere sicurezza al resto della squadra. In attacco Hojlund è annullato dalla vigoria fisica degli avversari mentre Neres talvolt predica nel buio.
Nessun tiro in porta per il Calcio Napoli nel primo tempo.
Conte cambia qualcosa ad inizio ripresa lasciando in panchina Beukema e Olivera per Spinazzola e Politano.
L’ala sembra poter dare una maggiore dinamicità ed imprevedibilità ma al 49′ il Benfica raddoppia.
Un tocco di Barreiro suoera Milinkovic anche lui non in grandissima serata.
Il Calcio Napoli tenta una reazione ma la difesa portoghese non va mai in crisi e soprattutto non si distrae.
Il risultato finale resta sul 2-0 ed è un risultato giusto : molto meglio il Benfica.
Per il Calcio Napoli ennesima sconfitta in Champions dove davvero sembra non esitere la squadra solida e concreta che si apprezza in campionato.
Pessimi primi 25 minuti, il Benfica è apparso più cattivo e voglioso su tutti i palloni.
Restano Copenaghen e Chelsea per non lasciare la competizione nel più triste dei modi.
