Allerta meteo in Campania per piogge intense e rovesci improvvisi su gran parte del territorio regionale fino alle 23:59 di martedì 18 novembre.
La Protezione Civile della Regione ha emesso una nuova allerta meteo in Campania di livello Giallo per temporali, valida dalla mezzanotte di oggi fino alle 23:59 di domani, martedì 18 novembre 2025.
L’avviso riguarda la maggior parte delle aree della regione, con l’esclusione di Alta Irpinia, Sannio e Tanagro, e segnala la possibilità di fenomeni localmente intensi e improvvisi.
Le previsioni: temporali sparsi e rovesci improvvisi
Secondo il Centro Funzionale della Protezione Civile, la perturbazione attesa porterà:
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precipitazioni sparse, anche di forte intensità;
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temporali improvvisi nelle zone più esposte;
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possibili grandinate e raffiche di vento associate ai sistemi temporaleschi.
Il quadro meteorologico è quello tipico dei fenomeni rapidi e violenti, capaci di svilupparsi in pochi minuti e generare criticità puntuali.
Rischio idrogeologico: le criticità attese
Situazioni potenzialmente pericolose
La Protezione Civile indica un rischio specifico di tipo idrogeologico, con possibilità di:
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allagamenti stradali e dei locali posti al di sotto del piano di campagna;
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innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua;
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scorrimenti e accumuli superficiali di acqua;
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caduta massi e piccoli smottamenti nelle aree collinari.
La rapidità con cui potrebbero manifestarsi i fenomeni rende necessario monitorare attentamente la situazione, soprattutto nei comuni più fragili dal punto di vista idrogeologico.
Cosa devono fare i Comuni: COC attivi e controlli sul territorio
La Protezione Civile regionale ricorda agli enti locali l’obbligo di:
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attivare i COC (Centri Operativi Comunali);
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verificare il corretto funzionamento dei sistemi di drenaggio urbano;
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controllare la stabilità del verde pubblico;
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garantire aggiornamenti costanti alla popolazione, soprattutto in caso di eventuali criticità.
Raccomandazioni ai cittadini
Per ridurre i rischi nelle ore più critiche della perturbazione, ai cittadini viene raccomandato di:
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evitare spostamenti non indispensabili;
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non sostare in prossimità di sottopassi, alveoli fluviali o corsi d’acqua;
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tenersi lontani da zone alberate, cigli e aree soggette ad allagamenti;
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seguire gli aggiornamenti ufficiali della Protezione Civile e dei propri Comuni.
Un meteo sempre più estremo
L’episodio si inserisce in un contesto in cui i fenomeni temporaleschi improvvisi stanno diventando sempre più frequenti e intensi.
La rapidità con cui un acquazzone può trasformarsi in un evento critico è ormai una delle principali sfide della gestione del rischio climatico nel Mezzogiorno.
