Le quattro giornate di convegno, in programma dal 4 al 7 dicembre, dal titolo “LA BIBBIA E LE DONNE. Esegesi, Cultura e Società”, saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube della Chiesa di Napoli.
Promosso dall’Arcidiocesi di Napoli, nell’ambito della conclusione dell’anno giubilare, e dall’European Society of Women in Theological Research e sostenuto dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, dalla Camera di Commercio di Napoli, dall’Augustissima Arciconfraternita della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti e dalla Tavola Valdese, il convegno internazionale, interconfessionale e interreligioso “La Bibbia e le Donne. Esegesi, Cultura e Società”, in programma dal 4 al 7 dicembre, porterà a Napoli 60 studiose – bibliste, teologhe, storiche, archeologhe, letterate, provenienti da paesi europei ed extraeuropei (Germania, Austria, Spagna, Svizzera, Inghilterra, Portogallo, Argentina, USA, Canada, Gerusalemme) – e 50 esponenti del mondo ecclesiastico e accademico per un dialogo raro e prezioso nel panorama degli studi biblici.
Un dialogo che muove i suoi passi dai risultati di 20 anni di studi e ricerche, coordinati dalla biblista austriaca Irmtraud Fischer e dalla storica italiana Adriana Valerio, che hanno coinvolto la spagnola Mercedes Navarro Puerto e la norvegese Jorun Økland, specialiste del Nuovo Testamento, la storica Charlotte Methuen e un numero ingente di ricercatrici e studiose che, consultando fonti archivistiche, letterarie, iconografiche, musicali e artistiche in senso ampio, accanto agli scritti teologici, hanno dato vita a una corposa opera enciclopedica sulle figure delle donne nelle Sacre Scritture e sulla loro interpretazione nella storia dell’Occidente, composta da 21 volumi in quattro lingue: italiano, inglese, tedesco e spagnolo.
Le quattro giornate di convegno, che saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube della Chiesa di Napoli, sono state illustrate nella Sala delle Conferenze del Palazzo Arcivescovile, dall’assessora al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli Teresa Armato e dalla storica e teologa Adriana Valerio, coordinatrice del comitato scientifico “Bibbia e Donne”. Presiede il vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli monsignore Francesco Beneduce.
«Questo convegno è l’esito di venti anni di ricerche, che abbiamo realizzato coinvolgendo teologhe, bibliste, storiche e storiche dell’arte nella rilettura del testo sacro alla luce anche della nuova consapevolezza data alla donna – racconta Adriana Valerio –. Siamo partite da un interrogativo: veramente la Bibbia è contro le donne oppure c’è stata una cattiva interpretazione in base alla quale le donne sono state emarginate anche dalle nostre chiese? Questo convegno diventa un’occasione per illustrare i nostri studi e le nostre riflessioni e anche per aprire una riflessione sul futuro: presentiamo i 21 volumi pubblicati in quattro lingue (opera enciclopedica esito di questi anni di ricerca) ma apriamo anche un dibattito in città con le nuove generazioni, con il mondo civile, proprio per interrogarci se il testo sacro può ancora parlare alla società di oggi, specialmente per i grandi temi dell’inclusione, della pace e quindi anche del ruolo delle donne all’interno delle nostre chiese».
«Abbiamo voluto patrocinare e sostenere questo convegno dal prestigio veramente mondiale nell’ambito di un progetto più ampio, che abbiamo realizzato, insieme con la professoressa Adriana Valerio, che riguarda proprio il ruolo delle donne nella fede nella speranza, nella carità; i percorsi che le donne hanno fatto nei luoghi e nei percorsi stessi di fede e che va nella direzione di un turismo religioso che alla grande bellezza del vasto patrimonio storico, culturale, ecclesiastico di Napoli unisce le storie di chi quei luoghi li ha abitati e vissuti – dichiara l’assessora Teresa Armato –. Questo convegno si annuncia veramente molto importante. Richiamerà teologhe, studiose, scienziate, archeologhe da tutto il mondo a confrontarsi sul più antico dei testi sacri, proponendo una rilettura al femminile della Bibbia. Questo convegno si inserisce perfettamente nel nostro obiettivo di implementare il turismo religioso nella nostra città. Lo abbiamo fatto attraverso il Giubileo, concertando e concordando con l’Arcidiocesi di Napoli, percorsi di fede, percorsi turistici alla ricerca e alla scoperta di luoghi sacri poco conosciuti ma dalla grande spiritualità e continueremo a farlo anche oltre l’anno del Giubileo».
«Il Testo Sacro è la parola e la parola significa comunicazione e, letta la parola di Dio alla luce della donna, in realtà ognuno di noi nasce da una donna – dichiara monsignore Francesco Beneduce –. Il primo dialogo avviene già nella vita intrauterina e questo anche La Bibbia lo registra. La donna è portatrice di vita, è colei che la comunicazione, inizia la relazione. In questo senso, credo che la parola di Dio, riletta da questo versante, sia un riferimento della necessità di mettersi in ascolto del mistero che ha un volto che si è concretizzato da una persona di Gesù e dall’altra parte, però, Dio quando parla a noi non parla in un linguaggio misterioso di segni ma è arrivato attraverso una donna, con incarnazione. Con questo convegno viene messo in luce il genio femminile e questa quattro giorni non deve essere vista come la conclusione di un ciclo di ricerche e riflessioni ma come un passo verso la creazione di un centro studi che continui a indagare e raccontare».
Il convegno internazionale, interconfessionale e interreligioso “La Bibbia e le Donne. Esegesi, Cultura e Società” creerà momenti di confronto tra studiose e professionisti di alto profilo accademico internazionale che, attraverso seminari, tavole rotonde e presentazioni pubbliche, apriranno un confronto con le giovani generazioni, con il mondo della cultura e della società civile sia su questioni inerenti la Bibbia e la sue interpretazioni sia sui temi dell’affermazione della dignità delle persone, della costruzione di una cultura della pace e la fondazione di un’etica delle relazioni umane in una società inclusiva.
Il programma alterna sessioni accademiche mattutine, ospitate nella biblioteca Fra’ Landolfo Caracciolo del complesso di San Lorenzo Maggiore, a tre sessioni speciali aperte alla cittadinanza in luoghi simbolici della città: Complesso del Pio Monte della Misericordia, Chiesa di Donnaromita, Arciconfraternita SS. Trinità dei Pellegrini.
Ad inaugurare la quattro giorni, giovedì 4 dicembre alle 16:00 nella Sala Maria Cristina del Complesso di Santa Chiara, in via Santa Chiara 49, sarà l’arcivescovo di Napoli Sua Eminenza Don Mimmo Battaglia, insieme all’assessora Teresa Armato e ad altre autorità cittadine. Dopo i saluti istituzionali, in programma la proiezione del video “Destinazione Donna” a cura dell’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, e di un’anticipazione del docufilm Rai “Il Giubileo delle Donne”, presentato dalla registaSimona Cocozza e dall’attrice Barbara Petrillo (ore 16:30); la presentazione della collana internazionale e interconfessionale “La Bibbia e le donne” con Irmtraud Fischer, Charlotte Methuen, Mercedes Navarro Puerto, Adriana Valerio e la moderazione di Maria Pia Mauro (ore 17:00); e il concerto del duoArsHelixhrysum con Federico Maddaluno (mandolino) e Tosca Tavaniello (arpa) (ore 18:30).
Venerdì 5 dicembre, nella biblioteca Fra’ Landolfo Caracciolo del complesso di San Lorenzo Maggiore, in via dei Tribunali 316, in programma gli incontri “Donne, leader e profetesse nella cultura ebraica e cristiana” con Constanza Cordoni, Mercedes L. Garcia Bachmann, Silvia Schroer e Marie Theres Wacker – modera: Nuria Calduch Benages (ore 9:00). Alle 11:20 ci saranno due incontri in parallelo: “Discepole, apostole, evangelizzatrici” con Carmen Bernabé, Marinella Perroni, Uta Poplutz, Silke Petersen, Andrea Taschl-Erber – modera Anna Carfora e “La Bibbia e le donne del giudaismo” con Carol Bakhos, Tal Ilan, Lorena Miralles Macia, Ronit Nikolsky, Eileen Schuller, Guadalupe Seijas – modera Gianfranco Lacerenza. Alle 17:00, nella Sala della Quadreria del Complesso del Pio Monte della Misericordia, in via Tribunali 253, dopo i saluti istituzionali della soprintendente del Pio Monte Fabrizia Paternò di San Nicola, si discuterà di “Bibbia e Donne in dialogo con la cultura della pace” con la partecipazione del cardinale Josè Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero Cultura e Educazione, della teologa Lucia Vantini e della giornalista Lucia Capuzzi – modera il vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli monsignore Francesco Beneduce.
Sabato 6 dicembre, nella biblioteca Fra’ Landolfo Caracciolo del complesso di San Lorenzo Maggiore, in programma gli incontri “Bibbia cristiana e inculturazione nel primo millennio” con Franca Ela Consolino, Judith Herrin, Outi Lehtipuu, Agnethe Siquans e Markus Vinzent – modera Cristina Simonelli(ore 9:00); “Il “Rinascimento delle donne” e la Bibbia: radici e dibattiti” con Ruth Albrecht, M. Laura Giordano, Angela Munoz e Ines Weber – modera Alice Bianchi (ore 11:20). Alle 15:00 ci saranno due incontri in parallelo: “La Bibbia tra riforme e controriforme” con Marina Caffiero, Ute Gause, Charlotte Methuen e Gury Schneider-Ludorff – modera Gianpiero Tavolaro e “Emancipazione e femminismo” con Michaela Sohn-Kronthaler, Christiana deGroot, Renate Jost e Angela Berlis – modera Simona Segoloni. Alle 17:00 presso la Chiesa di Donnaromita, in via Paladino 50, si terrà l’incontro “La Parola che guarisce: sinfonia di fedi contro la violenza” che vedrà il dialogo tra l’evangelizzatrice Valentina Cason, la pastora valdese Letizia Tomassone e il teologo Dario Vitali.
Domenica 7 dicembre, nella biblioteca Fra’ Landolfo Caracciolo del complesso di San Lorenzo Maggiore, in programma la tavola rotonda “C’è ancora futuro per la Bibbia?” con Ilse Müllner, Lidia Rodríguez Fernández, Arianna Rotondo e Sergio Tanzarella – modera Gaetano Di Palma (ore 9:00) e la liturgia interreligiosa a cura del vescovo ausiliare Gaetano Castello e della pastora Letizia Tomassone. Ultimo appuntamento in programma, alle 17:00, all’Arciconfraternita SS. Trinità dei Pellegrini: dopo i saluti istituzionali del primicerio dell’arciconfraternita Gianni Cacace, spazio alla riflessione “Verso una società inclusiva. Per un’etica delle relazioni umane”, che vedrà intervenire il teologo Antonio Autiero, l’onorevole Rosi Bindi e la biblista Irmtraud Fischer – modera monsignore Gennaro Matino. Il messaggio conclusivo sarà affidato dall’arcivescovo di Napoli Sua Eminenza Don Mimmo Battaglia.
