Totani e patate, una ricetta di mare e terra per le Feste di Natale

Totani e patate è un vero e proprio piatto della tradizione campana, una proposta sana e saporita durante le feste di Natale.

I totani costituiscono l’elemento portante di moltissime ricette sfiziose e sono molluschi cefalopodi, ovvero forma affusolata coperta da un mantello che avvolge il corpo, una testa, i tentacoli, braccia e tentacoli ed a differenza dei calamari, hanno una carne un po’ meno morbida, ma sono eccezionali, portano in tavola bontà e tanta allegria. Scelti per preparare antipasti, primi piatti e secondi.

Entrambi hanno origine antichissima e sono sulla Terra da oltre 500 milioni di anni e sebbene vivano entrambi in profondità e preferiscono fondali rocciosi o sabbiosi, esiste una differenza tra loro per il periodo della stagione di pesca,   i calamari, vengono pescati tra settembre e dicembre, mentre i totani tra aprile, maggio, giugno e luglio.

Un Piatto che rappresenta un ottimo esempio di come il sapore delicato di questi molluschi si coniuga benissimo con le verdure, generato da una cultura popolare e contadina a metà strada tra la terra e il mare. Si parla di Capri, la sua casa privilegiata, dove la pesca è stata per diversi anni l’unica fonte generosa di sostentamento del popolo dell’isola.

Una ricetta molto semplice, buona e genuina a basso costo che ha come protagonista questo mollusco, il totano, incoronato, il Re della cucina caprese e conquistato in passato anche il palato di Curzio Malaparte, lo scrittore de “ La Pelle”

La ricetta Totani e patate è facile da preparare

Ingredienti per 4 persone: 1 Kg di totani, 500 gr di patate, 300 gr di pomodorini del “piennolo” del Vesuvio, olio extravergine, aglio, mezzo bicchiere di vino bianco, 2 spicchi di aglio, prezzemolo, peperoncino e sale q.b

Preparazione del piatto totani e patate

Lavare e pulire i totani e tagliarli ad anelli mentre le patate  tagliate a dadini. Soffriggere in una pentola l’aglio con l’olio e aggiungere totani e patate, mescolare e aggiungere del  vino bianco per insaporire il tutto. A metà cottura si aggiungono i pomodorini tagliati a metà, poi il sale, del prezzemolo fresco e del peperoncino se piace. Cuocere a fiamma bassa per circa 3 minuti. Attenzione se il composto si asciuga, e si aggiunge un poco di acqua.

Cottura ultimata dopo circa 20-30 minuti, ma  il composto si asciuga troppo, aggiungere un poco di acqua.

Per insaporire ulteriormente aggiungere alla fine aggiungere ancora del prezzemolo e dei crostini di pane. Un piatto che si prepara in poco tempo ed è ottimo e leggero e  può essere servito  come antipasto caldo che come secondo piatto come piatto unico.

Articolo pubblicato il: 9 Dicembre 2018 10:02

Patrizia Zinno

Patrizia Zinno è biologa nutrizionista napoletana e ha lavorato per circa 20 anni presso centri di Diabetologia, di Dialisi, Ematologia e Chimica Clinica. Ora insegna Scienza e Cultura dell’Alimentazione nella Scuola Alberghiera di Scampia.