Una moneta da 5 euro per celebrare l’arte di Eduardo De Filippo

Coniata la prima moneta di 5 euro del Poligrafico della Stato, dedicata a Eduardo De Filippo. Saranno disponibili solo 7.000 esemplari.

Il “nostro” Eduardo, il grande Eduardo De Filippo, dopo che il suo enorme lavoro drammaturgico fu pubblicato anche nella prestigiosa collana “I Meridiani”, che raccoglie tutte le sue commedie, adesso viene celebrato con un’importante omaggio che lo vede raffigurato in una moneta del valore di 5 euro coniata per l’occasione dal Poligrafico dello Stato.

In un momento così difficile per tutti noi e soprattutto per il teatro, mi sembra nobile e opportuno ricordare uno degli più grandi artisti italiani del Novecento, attraverso un’iniziativa così importante come quella di una moneta che ne raffiguri l’immagine di uno dei più grandi napoletani che ha contribuito, con la sua arte, a rendere il Teatro grande e immortale, insieme a mostri sacri come Pirandello.

E’ un omaggio dovuto ad un grande autore, attore, capocomico, e uomo di spettacolo che ha lasciato un enorme patrimonio culturale di cui noi napoletani andiamo fieri e orgogliosi. Il suo difficile carattere, comune a tutti i grandi, non gli permise di avere un buon legame con il fratello Peppino, con il quale ruppe tutti i rapporti fino alla morte, mentre invece adorava la sorella Titina, che fece di tutto, invano, per farli riavvicinare.

Ho avuto l’onore di assistere alle fasi finali del conio di questa bella moneta e di apprezzare la grande qualità artistica del lavoro della Zecca e del Poligrafico dello Stato, una vera eccellenza del made in Italy” afferma Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione.

Questa nuova moneta dedicata a Eduardo De Filippo e disegnata da Maria Carmela Colaneri è stata emessa, per il momento, in ben 7.000 esemplari, ed è disponibile già da oggi (https://www.shop.ipzs.it/). Sul primo lato della moneta vi è il ritratto di Eduardo, delimitato a sinistra da un sipario, mentre sul rovescio della stessa è raffigurato il palcoscenico di un teatro, sul cui palco spiccano una sedia e un tavolino.

Completano la composizione della moneta alcuni elementi tipici delle opere di Eduardo (una tazzina, una caffettiera, un classico corno portafortuna e un stella simbolo del presepe) con le significative scritte “Eduardo De Filippo” e “Il teatro è vita”.

Mai più veritiera quest’ultima affermazione che lo stesso Eduardo ha portato avanti per tutta la sua vita, completamente dedicata al teatro, un teatro che ci ha fatto sorridere e piangere allo tesso tempo, con grande amarezza, indagando nella natura umana attraverso le miserie, i dolori e le sconfitte amare dei suoi innumerevoli personaggi che preferiva creare e immaginare quasi sempre all’interno di un apparente e falso ambiente familiare, che con spietati e lucidi dialoghi, descriveva le sofferenze comuni a tutti gli uomini, destinati ad essere schiacciati, miseramente.

Il fratello Peppino, le cui commedie non sono mai state pubblicate nemmeno su “I Meridiani”, con questa preziosa celebrazione numismatica dedicata al suo fratello Eduardo, lo avrebbe ferito molto. Adesso aspettiamo quella dedicata al grande Totò

Articolo pubblicato il: 13 Maggio 2020 8:04

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.