Rapina al bar Moccia di Posillipo, tanta rabbia e delusione per il direttore Donato Balzerano. Questa è la seconda volta che il locale viene derubato.
E’ la seconda rapina che subisce lo storico bar Moccia a Posillipo. Tanta rabbia e delusione è stata espressa dal direttore Donato Balzerano. Questa volta il bottino è stato misero. Il rapinatore ha forzato la saracinesca ed ha preso l’incasso di 40 euro. Probabilmente per la rabbia di aver trovato così poco denaro in cassa ha danneggiato gli interni del negozio.
Invece la prima volta, lo scorso 6 dicembre, i ladri si erano introdotti nel locale dal balconcino che affaccia sul mare. Erano stati portati via tablet, palmari, iPad e tutte le dotazioni hi-tech del bar oltre all’incasso di 1.500 euro Stavolta, invece, qualcuno ha forzato la saracinesca intorno alle 5 del mattino e ha racimolato in cassa solo 40 euro, mettendo a soqquadro il negozio.
“Dopo il furto a dicembre avevamo deciso di non lasciare più materiale di valore e soldi in cassa dopo la chiusura dell’attività – spiega Balzerano – ma abbiamo registrato comunque danneggiamenti della saracinesca e del mobilio interno. La proprietà ha persino pensato di poter andare via da qui”.
“Palazzo Donn’Anna è praticamente un monumento ed è abitato da magistrati, dal calciatore Mertens e da personalità del mondo della cultura e non solo – spiega il direttore di Moccia – allo stesso modo Posillipo è il quartiere d’elite della città ma nonostante questo siamo completamente abbandonati, ci dovrebbe essere maggiore sorveglianza in queste zone da parte delle forze dell’ordine e più attenzione delle istituzioni comunali”.
Nonostante tutto il bar Moccia ha aperto regolarmente questa mattina.