Comune di Napoli, 10 scuole chiuse: dichiarate inagibili dai tecnici fino al ripristino delle condizioni di sicurezza per lo svolgimento delle attività didattiche.
In seguito al maltempo che ha investi la città di Napoli e la provincia oggi si è svolta al Comune di Napoli una riunione del tavolo di coordinamento che ha discusso il problema dei che si sono verificati negli istituti scolastici.
Come annunciato dal sindaco Luigi de Magistris la chiusura delle scuole è stata deciso per permettere i sopralluoghi agli edifici pubblici e scolastici per verificare l’entità dei danni e stabilire l’eventuale inagibilità.
Alla riunione erano presenti: gli assessori Del Giudice, Palmieri e Clemente, tutti i tecnici delle dieci municipalità nonché i responsabili Napoli Servizi, di Asia e della Protezione Civile.
Le squadre incaricate alle verifiche hanno segnalato circa settanta criticità in istituti di cui dieci dichiarati inagibili e per i quali è stata decisa la chiusura dai tecnici in accordo i dirigenti scolastici, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza essenziali per lo svolgimento delle attività e per il transito degli alunni.
Ecco l’elenco delle scuole che resteranno chiuse anche domani:
PRIMA MUNICIPALITÀ
Cimarosa, Viviani-Villanova
SECONDA MUNICIPALITÀ
Foscolo-Oberdan (plesso centrale e Pontecorvo)
Asilo Nido Marcellino
QUARTA MUNICIPALITÀ
C.D. Dante Alighieri
SESTA MUNICIPALITÀ
Asilo Nido Musone
SETTIMA MUNICIPALITÀ
Radice Sanzio Ammaturo plesso Cacciottoli
OTTAVA MUNICIPALITÀ
Asilo Nido Mondo Gioioso
NONA MUNICIPALITÀ
Plesso Caritas della Massimo Troisi
“In tutte le scuole si interverrà in tempi brevissimi per rimediare ai danni che consistono prevalentemente nello scollamento delle guaine di copertura, infissi, vetrate e rimozione di rami e alberi caduti.
I tecnici delle Municipalità definiranno nelle prossime ore con le dirigenze scolastiche il programma di tutti gli interventi da farsi, rapportandosi anche al servizio Verde della città. Eventuali ulteriori chiusure o interdizioni di ambienti e locali scolastici possono essere comunque disposti dai dirigenti scolastici nelle more degli interventi da farsi”, si legge in una nota del Comune.
In copertina foto di repertorio