Un agguato in pieno giorno a Napoli, mentre si presentano alla Corte di Appello di Napoli i dati allarmanti sull’aumento di omicidi e rapine seriali in città. La sparatoria è avvenuta dopo mezzogiorno in via Montevergine, incrocio con Epomeo, nel quartiere di Soccavo.
Un ragazzo di appena 20 anni, Renato Di Giovanni, già pregiudicato, è stato avvicinato per strada dai sicari e colpito da diversi proiettili ed è morto poco dopo. È la prima vittima del 2017. Intanto, un sondaggio rivela che l’omertà non è un problema del Sud. O almeno non solo.
La ricerca, condotta dall’istituto Suor Orsola Benincasa, dalla fondazione Polis e dal centro Res Incorrupta, si muove su due binari: l’esame dei dati Istat sugli autori di reato scoperti al Nord, al Centro e al Sud come indicatore di omertà e l’analisi delle risposte a mille interviste svolte tra i napoletani tra giugno e dicembre 2016.
Molto lavoro per scoprire inaspettatamente che si denuncia di più nel Mezzogiorno, che si denunciano più facilmente i reati legati alla criminalità comune piuttosto che quelli propri della criminalità organizzata e soprattutto, a sorpresa, che anche i reati commessi dalle mafie sono più facilmente portati alla luce con la collaborazione dei cittadini proprio nel Mezzogiorno.
(fonte Il Mattino)
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