Jorit, il famoso autore di murales ha completato la sua ultima opera dedicata ad Ernesto Che Guevara.
Jorit ha quasi completato l’ultima opera che raffigura Ernesto Che Guevara. È il terzo murales realizzato sui muri di Taverna del Ferro, a Ponticelli, il quartiere di Napoli Est reso celebre dal volto di Maradona.
Jorit, lo street artist napoletano è noto per i suoi raid artistici nelle periferie di Napoli e in altri luoghi simbolo del mondo, come il muro di divisione dei territori palestinesi da Israele. Tempo fa era stato arrestato a Betlemme dopo aver realizzato un’opera dedicata alla giovane attivista palestinese Ahed Tamimi.
L’opera è stata realizzata sull’intera facciata di un edificio di case popolari con una lunga citazione di Ernesto Che Guevara – «Dicono che noi rivoluzionari siamo romantici, si è vero ma lo siamo in modo diverso, siamo quelli disposti a dare la vita per quello in cui crediamo.
E in qualunque luogo ci sorprenda la morte che sia la benvenuta, purché il nostro grido di guerra giunga a un orecchio ricettivo e purché un’altra mano si tenda per impugnare le nostre armi.
Il guerrigliero impugna le armi per rispondere all’ira del popolo contro l’oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell’ombra e nella miseria.
Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca storica si potrà avere la libertà senza la lotta!» – Jorit ha completato il suo murales con il volto di Che Guevara.
Non è escluso che nelle prossime settimane Jorit possa tornare a San Giovanni a Teduccio per disegnare anche l’ultimo muro.