Per scongiurare il pericolo coronavirus, la comunità cinese di Napoli si è organizzata per concedere ospitalità provvisoria ai connazionali senza casa rientrati in Italia in un’area di via Gianturco, alla periferia est della città.
Coronavirus | La comunità cinese di Napoli chiede alle autorità sanitarie locali un’area dove poter ospitare per una quarantena precauzionale i connazionali rientrati da viaggi in patria. Spiega al quotidiano Il Mattino un portavoce della comunità, Wu Zhiqiang: “Capisco la difficoltà nel trovare una struttura adeguata a livello sanitario, ma noi abbiamo problemi a sistemare i connazionali rientrati dalla Cina nelle ultime due settimane che non hanno un alloggio fisso”.
Per quindici di costoro, riferisce il giornale, giunti a Napoli senza casa né punti di riferimento familiare, è stata la stessa comunità cinese a organizzarsi per una ospitalità provvisoria in un’area di via Gianturco, alla periferia est della città.