Diretta conferenza stampa della Protezione Civile del 28 marzo h. 18,00. Nuovi aggiornamenti sul coronavirus in Italia: 92.472 il numero dei contagiati e 12.384 le persone guarite.
In diretta i dati della Protezione civile oggi 28 marzo 2020 con 1.434 guariti, 889 vittime e 3.651 nuovi casi. Sono più di 10 mila le persone decedute in questa emergenza coronavirus in Italia: 92.472 il numero dei contagiati e 12.384 le persone guarite.
Il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli in conferenza stampa ha spiegato che oggi sono stati registrati 889 decessi, che così salgono a 10.023. Pertanto arriva a quota 92.472 il numero delle persone contagiate in Italia da inizio emergenza. Si precisa che la cifra include i deceduti, 10.023, e i guariti che a oggi sono 12.384 (+1434 rispetto a ieri). A oggi sono 70.065 i malati di Covid-19 in Italia, 3651 più di ieri.
“Sicuramente se non fossero state adottate misure drastiche di contenimento avremmo ben altri numeri e le strutture sanitarie già in condizioni critiche sarebbero in stato drammatico. Sarebbe stata una situazione insostenibile” ha spiegato Borrelli, rispondendo a una domanda sull’elevato numero di morti anche oggi e sull’effetto delle misure prese. Il capo della Protezione civile ha quindi annunciato che “abbiamo ricevuto 7.714 domande per il bando da infermieri” che si chiuderà questa sera alle 20.
Donazioni per 61 milioni, già spesi 7,3 “Sul conto corrente del Dipartimento della Protezione civile sono stati raccolti finora oltre 61 milioni di euro di donazioni. Di questi, 7 milioni e 325 mila euro sono stati già spesi per l’acquisto di mascherine e ventilatori” ha spiegato.
Ci sarà una proroga misure nel prossimo DPCM?
“Credo che ci sarà un’attenta riflessione in merito. Il Paese è fermo e c’è l’esigenza di assicurare un minimo di operatività per la stessa sopravvivenza. Credo che presto saranno prese ulteriori decisioni che il governo adotterà in base anche alle valutazioni del comitato tecnico scientifico. La decisione è frutto di una valutazione tecnica e politica” – ha concluso il capo della Protezione civile.