domenica, Novembre 3, 2024

Traffico di rifiuti speciali, intercettazione: “I bambini? Che muoiano”

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Francesco Monaco
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Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Oltre ai provvedimenti nei confronti degli indagati, sequestrate anche due aziende, entrambe di Livorno, per il traffico illecito di rifiuti speciali.

Sono sei le persone finite in manette, nella giornata di ieri, nell’ambito dell’inchiesta sull’illecito traffico di rifiuti speciali e pericolosi in Toscana. Le accuse, che hanno portato tutti agli arresti domiciliari, sono, a vario titolo, di associazione a delinquere, traffico di rifiuti e truffa alla Regione Toscana.

Ma ciò che più di tutto lascia senza parole sono le intercettazioni audio e video che hanno visto coinvolta una di queste persone, che, tra le risate degli altri, si esprimeva così: “Ci mancavano anche i bambini che vanno all’ospedale, che muoiano i bambini. Non mi importa che i bambini si sentano male. Io li scaricherei in mezzo alla strada i rifiuti”.

Oltre ai provvedimenti nei confronti degli indagati, sono state sequestrate anche due aziende, entrambe di Livorno: la Lonzi Metalli srl e la Rari srl. Traffico di rifiuti speciali, intercettazione: "I bambini? Che muoiano"Negli impianti delle stesse, secondo l’accusa, i rifiuti venivano tritati o miscelati, passando poi in due discariche del Livornese, gestite dalla Rea di Rosignano Marittimo e la Rimateria di Piombino, invece di essere smaltiti. Il tutto pagando una eco tassa regionale molto più bassa rispetto a quella dovuta. In totale, la Regione Toscana ci avrebbe rimesso quasi 4 milioni e mezzo di euro nel 2015/16. Le aziende, di contro, avrebbero ottenuto un guadagno di circa 26 milioni.

Tra i rifiuti speciali, alcuni erano estremamente pericolosi e nocivi, come, ad esempio, stracci imbevuti di sostanze tossiche, filtri olio motore e toner, venivano miscelati con altri e mascherati come ordinari, per abbattere i costi di smaltimento.

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