Cultura & Spettacolo

Teatro San Carlo, il Sovrintendente Lissner replica al sindaco de Magistris

La dichiarazione ufficiale del Sovrintendente Lissner, sulle accuse lanciate dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris su alcuni sospetti “lauti compensi”.

Non è bastata la terribile emergenza sanitaria a mettere in difficoltà un teatro, nobile e prestigioso, come il San Carlo, viste le ultime polemiche scatenate dalle dichiarazioni del sindaco Luigi De Magistris, che ha apertamente attaccato l’attuale sovrintendente del Massimo napoletano, Stéphane Lissner.

Quest’ultimo, nel replicare alle dichiarazioni rese dal sindaco Luigi de Magistris che tra l’altro è anche il presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, attraverso una sua chiara e breve dichiarazione, ha voluto rassicurare il sindaco sugli impegni presi nei confronti dei lavoratori, impegni che saranno pienamente rispettati.

Pertanto riportiamo qui di seguito la breve dichiarazione citata, del sovrintendente Lissner: Non è affatto mia intenzione sottrarmi agli impegni assunti- replica Lissner a de Magistris– la mia parola vale più di qualsiasi accordo scritto. E sui “lauti compensi” a cui fa riferimento de Magistris, Lissner sottolinea che “i compensi sono stati all’epoca consensualmente concordati tra le parti e giammai oggetto di modifiche e/o integrazioni.
A fugare ogni dubbio circa l’impegno profuso da tutta la direzione, in questo periodo così complesso, Lissner ha inviato di nuovo al sindaco la lettera già inoltrata venerdì scorso allo stesso e ai lavoratori.

Nella suddetta lettera Lissner si sofferma anche sull’intervento della Città Metropolitana affermando che “la Città Metropolitana ha erogato tre milioni di euro alla Fondazione per tutte le necessità derivanti dall’emergenza sanitaria che ha gravemente colpito il Teatro; tale somma non è mai stata, né poteva esserlo, vincolata al recupero del precariato. Il contributo sarà utilizzato, assieme ad altri, per motivare la sostenibilità della nuova dotazione organica, in linea con le indicazioni ministeriali.

Lissner ribadisce dunque il mantenimento dei suoi impegni nel quadro complessivo della correttezza legale ed amministrativa e pertanto i fondi saranno utilizzati secondo quanto previsto dalla determinazione dirigenziale n.ro 8373/2020 che è stata allegata alla lettera inviata al sindaco.

Prendiamo quindi atto delle dichiarazioni che il sovrintendente ha ufficializzato, tranquillizzando tutte le maestranze e soprattutto il sindaco, che ha ipotizzato una cattiva gestione amministrativa del Teatro San Carlo che, invece, attraverso l’impegno degli addetti ai lavori, sempre costante e professionale, potrebbe restituire al più presto, a tutta la cittadinanza, uno dei gioielli più belli e antichi di Napoli.

Non a caso, con l’ultimo interessante e ricco cartellone del programma lirico/sinfonico del San Carlo, reso noto in questi ultimi giorni, i presupposti mi pare che si siano tutti. Pertanto non possiamo fare altro che augurare un buon lavoro a tutti gli addetti di questo incantevole teatro, con un sentito “in bocca al lupo”.  

Articolo pubblicato il: 3 Maggio 2021 22:58

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.