venerdì, Marzo 29, 2024

Papilloma virus: sintomi e prevenzione

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Esistono circa 130 tipi di Papilloma Virus, alcuni danno origine a verruche cutanee. Vediamo i sintomi e come prevenire.

Il Papilloma è un virus che attacca la pelle, approfittando di graffi e piccole ferite, con delle piaghette che formano, velocemente, delle verruche abbastanza fastidiose. Se invece arriva ad insediarsi in zone interne, come l’utero e i genitali, può diventare terreno favorevole per una lesione tumorale.

Il suo canale di contagio sono le cellule staminali, della superficie cutanea, alle quali si lega grazie all’affinità con un recettore, che i ricercatori non sono ancora riusciti ad isolare. Ma, appena si attacca, per quanto affine, muta la composizione e il ciclo vitale della cellula, facendola squamare. Ed è proprio attraverso il contatto con queste squame che avviene il contagio, anche a livello sessuale.

Papilloma virus: sintomi e prevenzione

Sintomi, diagnosi e trattamenti

Generalmente il Papilloma Virus si presenta, a livello superficiale cutaneo, con delle piccole verruche che si vanno allargando, fino a diventare delle escrescenze rugose, simili ai calli. La diagnosi, appena si ha il sospetto di essere stati contagiati, va fatta eseguire ad un medico, che asporta un campione della pelle e lo manda ad analizzare.

Nei casi in cui si può agire localmente, sarà lo stesso medico a consigliare l’uso di prodotti a base di acido salicilico per curare le verruche. Nei casi più gravi, invece, si provvederà ad un trattamento, a cura di uno specialista o di un centro, che abbia le attrezzature e le autorizzazioni. Uno dei sistemi più efficaci è la crioterapia con l’azoto liquido, che agisce in profondità facendo scoppiare le cellule infette. Altro sistema, altrettanto radicale, è l’intervento con il laser, che brucia i tessuti malati, mentre si interviene col bisturi dove i primi due non sono stati efficaci.

Come fare prevenzione

Quando si tratta di infezioni cutanee, la prima cosa da fare è cercare di non prenderle. La prevenzione, in questi casi, è fondamentale, e va messa in pratica evitando alla pelle di entrare in contatto con le zone infette, utilizzando dei semplici accorgimenti. Innanzi tutto bisogna evitare di camminare senza le pantofole nei luoghi a maggiore rischio, come le piastrelle che circondano le piscine, le docce pubbliche, e i bagni. Poi non bisogna usare asciugamani e biancheria di altre persone perché, anche se non ne mostrano i segni, l’infezione potrebbe essere in incubazione.

Anche le pantofole devono essere le proprie, e non vanno scambiate. Altra accortezza è la pulizia personale, perché la pelle, libera da residui e sporcizia, è più restia a rimanere colpita. Infine, bisogna disinfettare, immediatamente, tagli e piccole ferite, non strapparsi le cuticole e non mangiarsi le unghie.

Agire subito appena si manifesta

E al primo sospetto di infezione bisogna agire subito, consultando un dottore e, se il sospetto è fondato, curarla immediatamente. Infatti, se la si riconosce in tempo, spesso bastano, per eliminarla, delle semplici applicazioni locali.

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