venerdì, Marzo 29, 2024

Cronaca di Salerno. Ipotesi omicidio sui tre morti carbonizzati a San Severino

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Continuano le indagini sui tre morti carbonizzati nell’incendio dell’appartamento di via Tommaso Sanseverino a Mercato San Severino. 

Si fa sempre più concreta l’ipotesi omicidio sull’incendio dell’appartamento in via Tommaso Sanseverino nel quale hanno perso la vita Iole De Marco (82 anni) e i due figli: Donato (61 anni) e Franco Papa (58 anni). Questa mattina il magistrato di Nocera Inferiore Gaetana Amoruso conferirà l’incarico al medico legale per gli esami autoptici sulle tre salme che verrà effettuato, presumibilmente, all’inizio del nuovo anno.
L’autopsia darà le risposte alle tante domande che si sono poste gli inquirenti in tutta questa vicenda che assume sempre più i contorni di un omicidio-suicidio. Ancora nessuna prova reale, in realtà, conferma questa pista, sulla quale stanno indagando (tra le altre) gli investigatori della compagnia di Mercato San Severino, agli ordini del maggiore Alessandro Cisternino, se non ragionamenti che non coincidono con alcune stranezze riscontrate con quanto trovato in quell’abitazione che è diventata la tomba di un’intera famiglia.

A cominciare con il ritrovamento dei corpi. Erano circa le 23,15 di mercoledì scorso quando i vigili del fuoco hanno allertato i militari perché, dopo aver spento il rogo, hanno rinvenuto tre cadaveri all’interno della casa. Analizzando la tempistica, pare strano che a quell’ora madre e figli già dormissero quel sonno profondo che non li ha svegliati nemmeno dopo la deflagrazione avvenuta a causa delle fiamme. Sia la mamma che uno dei figli sono stati trovati carbonizzati sul letto, ognuno nella propria camera. Com’è possibile che non abbiano provato dolore o sentito il calore del fuoco? Se fosse stato così avrebbero almeno tentato di difendersi o di scappare. Due le ipotesi: o erano già deceduti a causa di esalazioni, o dormivano perché sedati. E ancora: come mai l’altro fratello non era in camera e, soprattutto, non è stato aggredito dal fuoco come gli altri suoi familiari?

(il mattino)
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