L’amore per i libri e la lettura fa nascere nuove sinergie alle falde del Vesuvio. Nasce a San Giorgio a Cremano “Ricomincio dalle Storie” il festival dedicato alla narrazione in tutte le sue forme. La manifestazione si terrà nella suggestiva Villa Falanga il 14 e 15 maggio con apertura cancelli alle ore 10 e chiusura prevista per le 21.
Ricomincio dalle Storie, che nasce dalla collaborazione tra la fiera del Libro di Napoli Ricomincio dai Libri e il Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine, celebrerà la narrazione in tutte le sue forme: scritta, letta, raccontata, disegnata, recitata, sognata, soffiata, camminata, costruita, cantata, giocata. A invadere gli spazi di Villa Falanga ci saranno laboratori, presentazioni, performance e appuntamenti dedicati a famiglie, bambini, docenti e alunni. Il tema della prima edizione è “accogliere”.
Una manifestazione che ha radici profonde, come testimonia Viviana Hutter: “Quando ero molto piccola, la mia bisnonna ci riuniva in cerchio e ci raccontava le fiabe antiche. Restavamo ore ad ascoltarla e questo mi ha profondamente segnata. Oggi scrivo e leggo storie a piccoli e grandi, insegno scrittura creativa e penso continuamente alla me bambina rapita dalle storie della sua bisnonna, è un’impronta che ha segnato tutta la mia vita”.
“Vorrei offrire a tutti i bambini la stessa gioia, le stesse emozioni che provavo io, perché ascoltare una storia è un continuo arricchimento, una relazione che si stringe con l’altro, è viaggiare in mondi meravigliosi, è un creare memorie, è legarci agli altri con un filo invisibile” sottolinea Hutter.
“Ricomincio dalle Storie nasce proprio con questo intento: sentirci tutti uniti e legati dal filo delle storie che racconteremo, tornare tutti bambini e sederci ad ascoltare storie create in varie forme. Non è pensato per essere una fiera dei libri, né un festival letterario, Ricomincio dalle Storie sarà piuttosto un appuntamento dedicato allo storytelling per bambini e ragazzi che ha come obiettivo quello di offrire un nuovo punto di partenza nel panorama culturale e pedagogico di oggi”, conclude Hutter.
Articolo pubblicato il: 19 Aprile 2022 10:50