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Comune di Napoli, il 3 febbraio presentazione di Scampia si gira 2018

Scampia si gira: l’associazione no profit Abili Oltre presenterà il progetto di inclusione sociale presso l’auditorium dell’Istituto Superiore “Vittorio Veneto”.

Sabato 3 febbraio (ore 11), l’associazione no profit Abili Oltre presenterà, presso l’auditorium dell’Istituto Superiore Vittorio Veneto di Napoli, Scampia si gira 2018. Questo progetto è ideato dall’associazione Abili Oltre, una vasta smart community: essa vede infatti protagoniste 12 realtà sociali di Roma – Associazioni Onlus, Cooperative, Enti, con coinvolgimento di giovani artisti diversamente abili e delle loro famiglie, oltre al Liceo Artistico E. Rossi, ADAPT (Realizzazione dello studio e della proposta giuslavorista) e i 4 ragazzi filmaker “4CHETTA”. L’associazione è inoltre supportata dalla Presidenza Camera dei Deputati, Mibact, Scuolediroma.it, Forum Terzo Settore Lazio – Patrocinio, comunicazione, supporto logistico e concessione di spazi pubblici per attività di Street Art e Installazioni Artistiche. Interverranno Antimo Cesaro (Sottosegretario MIBACT), Apostolos Paipais (Presidente VIII municipalità di Napoli), Giulio Romani (Segretario generale First Cisl), Paolo Masini (coordinatore progetto MIBACT “Migrarti”) e Giacinto Palladino (Presidente First Social Life), mentre le conclusioni saranno affidate a Marino D’Angelo (Presidente di Abili Oltre). Sarà proiettato il cortometraggio “La recita”, vincitore del concorso Migrarti 2017, con intervento dei protagonisti. Scampia si gira vedrà significative azioni culturali da realizzare con la rete di associazioni, scuole, cittadini, artigiani e aziende del territorio. Abili Oltre vuole infatti puntare sulla necessità-opportunità di ripensare a una produttività economica orientata all’inclusione della diversità, affinché tutti possano trovare una realizzazione sociale e personale nel Lavoro. L’associazione favorisce lo sviluppo di comportamenti efficaci attraverso processi di scambio informativo, costruzione di una memoria organizzativa comune, coordinamento e condivisioni dei progetti in una relazione dinamica con l’ambiente. L’idea di fondo è quella di sollecitare, tramite una campagna di aggregazione sociale che coglie le assonanze tra i linguaggi dell’Arte e del Lavoro, l’impegno delle imprese italiane a realizzare un modello lavorativo solidale, attraverso politiche di avviamento al lavoro ed architetture organizzative inclusive della diversità in ogni sua espressione. L’innovazione tecnologica consente di recuperare le abilità di ogni individuo oltre le disabilità tipiche e di nuova generazione, realizzando quindi un concreto e vincente rilancio della produttività in una filosofia del fare insieme, ognuno secondo le proprie possibilità. E il fatto che il progetto Scampia si gira venga presentato in uno di quei posti così determinati al riscatto sociale, rende ancora più simbolico il percorso di tale contesto associativo: un cammino che va oltre ogni barriera culturale, fisica e sensoriale.

Articolo pubblicato il: 2 Febbraio 2018 9:43

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.