Ecco le date del pagamento delle pensioni, della Cassa integrazione, della Naspi (sussidio di disoccupazione) e di reddito e pensione di cittadinanza per giugno 2021.
Come è ormai abitudine, Poste Italiane ha scelto di non concentrare il ritiro delle pensioni in un’unica data, col preciso scopo di evitare assembramenti. Terminato oggi, martedì 1 giugno, il calendario per il ritiro in sede con le lettere da S a Z, sarà comunque possibile effettuare il ritiro con varie modalità.
I titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution ed i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare l’importo dagli oltre 7.000 ATM Postamat.
Presso gli Istituti di Credito invece, la Pensione Inps potrà essere prelevata allo sportello esclusivamente a partire da oggi, martedì 1 giugno 2021.
I cittadini con età pari o superiore a 75 anni possono richiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro all’arma dei Carabinieri.
Chi è in attesa dei pagamenti della Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di altra tipologia di cassa integrazione, ossia pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale, deve controllare le date di disponibilità sul servizio online fascicolo previdenziale, cliccando su prestazioni e pagamenti sul menu a sinistra o sul proprio conto corrente.
Se non vi sono ancora i pagamenti, bisogna chiedere al datore di lavoro, quando è stato inviato il modello Sr41 o la nuova domanda di liquidazione della CIG.
La disoccupazione Naspi è una prestazione a sostegno del reddito, che si ottiene quando:
I pagamenti della Naspi avvengono mensilmente, entro il 15 del mese successivo. Ad esempio, nella disoccupazione di giugno 2021, verranno pagati i 30 giorni di maggio 2021. Per ricevere correttamente la Naspi:
I pagamenti delle mensilità di Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza dovrebbero giungere fra il 25 e il 28 giugno 2021. Percepiranno la ricarica Rdc e Pdc:
Non riceveranno la ricarica, coloro che hanno terminato i 18 mesi di RDC a maggio 2021. Quest’ultimi, dovranno rinnovare il reddito di cittadinanza dal primo luglio 2021.
Articolo pubblicato il: 1 Giugno 2021 10:35