La bambina era in attesa di cure per male ai denti e lipotimia, ed è stata classificata in codice bianco dai medici dell’ospedale Santobono, ma il padre pretende la precedenza e aggredisce medici e infermieri.
Urla, minacce e una porta danneggiata: caos la scorsa notte nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono di Napoli, come denuncia l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate segnalando che questo è il 71.mo caso di aggressione a Napoli dall’inizio dell’anno.
Il racconto dei fatti
Al triage è giunta una bambina in attesa di cure per male ai denti e lipotimia, classificata in codice bianco: il padre pretendeva che avesse la precedenza, ed ha iniziato a inveire e minacciare medici e infermieri, fino a rompere con un calcio il supporto della porta di ingresso. Dopo alcuni minuti di forte tensione è intervenuta la Polizia, e l’attività del pronto soccorso è ripresa consentendo anche la visita della bambina.
“Ovviamente l’Azienda denuncerà per danneggiamento dei beni l’aggressore che è stato identificato”, sottolinea il dott. Vincenzo Tipo, responsabile del pronto soccorso del Santobono.