Categorie Attualità

Ora solare, ecco il suo ritorno: lancette un’ora indietro

Ora solare: le lancette andranno indietro di un’ora (in attesa delle decisioni dell’Ue). Ecco i consigli per evitare i “contraccolpi” dell’insonnia.

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 ottobre torna l’ora solare: alle 3 di questa notte le lancette dell’orologio dovranno dunque essere spostate indietro di un’ora. L’ora legale sarà di nuovo in vigore dal 31 marzo 2019, in attesa delle decisioni dell’Unione Europea (che ha in progetto di abolire questo cambio).

In seguito a un referendum (non vincolante) svoltosi dal 14 luglio al 16 agosto, l’80% di 4,6 milioni di cittadini europei ha detto infatti stop al doppio cambio orario (marzo e ottobre di ogni anno). Quindi, l’ora solare potrebbe dominare su quasi tutti i Paesi Ue a partire dal 27 ottobre 2019.

Aspettando di sapere le decisioni finali, gli italiani dovranno stare attenti all’…insonnia: “Domenica si riposerà un’ora in più ed è possibile che questo cambio influisca sui nostri livelli energetici, soprattutto di mattina – ha spiegato a “Il Mattino” Eleonora Iacobelli, psicologa e vicepresidente Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico)- L’insonnia, per esempio, è uno dei problemi maggiori, in modo particolare per i bambini”.

Lo staff di Bioequilibrium ha quindi dato 5 di consigli per gestire al meglio il cambio di orario:

  • Evitare, prima di coricarsi, di assumere sostanze potenzialmente eccitanti come caffè o alcol che potrebbero disturbare l’addormentamento o causare numerosi risvegli notturni.
  • Evitare l’assunzione di nicotina in quanto, oltre ai suoi effetti eccitanti, potrebbe irritare e/o congestionare le vie respiratorie causando disturbi del sonno.
  • Assicurarsi che l’ambiente in cui si dorme sia dedicato esclusivamente al riposo.
  • Se si decide o si ha tempo solo di sera per l’esercizio fisico, è bene farlo almeno 3-4 ore prima di andare a letto. Questo perché il repentino innalzamento e abbassamento della temperatura corporea dovuto dallo sforzo fisico incide fortemente sui nostri livelli di melatonina (ormone coinvolto nella regolazione del sonno) prodotta dal cervello.
  • Evitare per cena cibi ipercalorici o ad alto contenuto proteico.
  • Cercare di non dedicarsi ad attività particolarmente impegnative a livello mentale (studio, lavoro, videogame, uso eccessivo del cellulare).

Articolo pubblicato il: 27 Ottobre 2018 13:18

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.