Cultura & Spettacolo

Nunn’è overo il nuovo singolo di Antonello Rondi firmato Puglisi-Calace

Il nuovo singolo di Antonello Rondi “Nunn’è overo”: un brano dal grande impatto emotivo e musicale affidato alla straordinaria voce di uno dei più grandi interpreti della canzone napoletana.

È nato dalla passione per la poesia dell’avvocato Francesco Puglisi e dalle note del compositore Carlo Calace, il nuovo singolo di Antonello Rondi “Nunn’è overo”. Un brano dal grande impatto emotivo e musicale affidato alla straordinaria voce di uno dei più grandi interpreti della canzone napoletana, scaturito dall’estro di chi, come Puglisi, nel mettere da parte i procedimenti legali, le udienze e le marche da bollo, riesce a trovare il tempo per dedicarsi ai versi e alle parole d’amore.

Testi ricchi di umana poesia quelli dell’avvocato folgorato dalla musica che con “Nunn’è overo” grazie anche alle note di un compositore dal cognome storico come quello della dinastia Calace, propone per questa estate 2023 un momento di romanticismo nel segno di un amore sofferto ma al tempo stesso infinito e senza tempo.

Reperibile su tutte le piattaforme digitali, la canzone che con Antonello Rondi trova un esecutore di grande raffinatezza e potenza vocale, porta così nel panorama canoro napoletano e italiano un brano moderno inneggiante a quelle passioni antiche dove insieme a qualche lacrima a imperare è soprattutto quel sentimento chiamato amore. «Ho incontrato Antonello Rondi – ha spiegato Francesco Puglisi- in uno studio televisivo e subito mi sono ricordato di me ragazzo amante delle canzoni americane e di mio padre che nell’affermare il valore delle canzoni napoletane custodiva gelosamente un suo 33 giri.

Affidare la mia canzone musicata dal maestro Calace alla sua voce è stato per me un motivo di grande soddisfazione ed emozione». «Ho accettato di registrare il brano “Nunn’è overo”- ha detto il cantante Rondi- perchè tra i tanti che alla mia veneranda età mi propongono tutti i giorni, l’ho trovato davvero interessante. E ciò, nonostante mi portasse un poco lontano dai miei classici napoletani.

A convincermi, oltre alla bravura degli autori, gli amici Francesco e Carlo, è stata la forza del brano unitamente al suo messaggio, capace per alcuni tratti, e soprattutto nel suo inciso, di riportarmi alla mente il mio successo “È Fantasia”. Si tratta di una bella canzone d’amore che con le sue struggenti parole e la coinvolgente musica invita a non perdere mai la speranza».

Articolo pubblicato il: 1 Agosto 2023 14:13

Giuseppe Giorgio

Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia