martedì, Aprile 23, 2024

Napoli, il quartiere di Piscinola ricorda Francesco Della Corte

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Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Francesco Della Corte: si terrà domani nel quartiere di Piscinola una manifestazione per ricordare il vigilantes (morto dopo la brutale aggressione subita al metrò).

Il quartiere napoletano di Piscinola ricorderà con una manifestazione Francesco Della Corte, il vigilantes di Marano di Napoli brutalmente assassinato da tre minorenni all’esterno della fermata della metropolitana nella notte del tre marzo (la guardia giurata si spense in ospedale dopo un’agonia durata due settimane).Napoli, omicidio Franco Della Corte: frase choc in intercettazione Il corteo partirà domani alle 11 in Piazza Tafuri, dove familiari, amici e colleghi della Security Service (la società di vigilanza dove lavorava la vittima) marceranno in silenzio per non dimenticare quanto accaduto al 51enne, oltre che a tutte le vittime innocenti di violenza. La manifestazione attraverserà buona parte del quartiere di Napoli Nord, dove tra l’altro risiedevano i tre adolescenti, che ora sono in carcere con l’accusa di omicidio doloso. Il corteo, dopo aver attraversato “sul binario della solidarietà” via Vittorio Emanuele III, si concluderà all’esterno della stazione della metropolitana, dove Francesco fu colpito a morte dalla baby gang, che voleva rubargli la pistola d’ordinanza.

“Intitolare a Francesco Della Corte la stazione di Piscinola”

Nelle scorse ore il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il rappresentante delle giurate napoletane, Enrico Alfieri, hanno lanciato l’idea di intitolare la stazione del metrò di Piscinola a Francesco Della Corte. “Intitolargli la fermata di Piscinola servirà a non dimenticare quest’uomo e neanche i suoi brutali assassini”, questa la motivazione alla base della proposta di Borrelli e Alfieri. Tuttavia, secondo il presidente dell’Associazione Nazionale Guardie Giurate, Giuseppe Alviti, bisogna evitare “operazioni di sciacallaggio mediatico per quanto attiene la memoria della guardia giurata assassinata Francesco Della Corte”.

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