Sono insistenti e molto ricche le proposte dalla Cina per lo slovacco che potrebbe dire addio al Calcio Napoli.
Il capitano, sì, proprio il capitano. Immaginare un Calcio Napoli senza Marek Hamsik è davvero difficile. Il capitano di tante battaglie arrivato giovanissimo, con la sua cresta, in punta di piedi, con la sua umiltà ma anche con la capacità di resistere all’onda d’urto di una città esplosiva, vivace e piena d’entusiasmo come Napoli.
Via Sarri, ecco Ancelotti: il possibile 4 2 3 1 spaventa Marek e la stessa concorrenza di un sempre più valido Zielinski rende la sua sicurezza sempre più vacillante.
Dalla Cina arrivano offerte ricchissime per il trentunenne bandiera del Calcio Napoli e De Laurentiis non ha chiuso le porte del possibile addio, avvisando, però, che la cifra per allontanare Marek dall’azzurro non si dovrebbe distaccare dai 30 milioni. Cifra di tutto rispetto per un ragazzo di oltre trent’anni.
Ed allora? Cosa farà prevalere il nostro capitano? Il cuore che lo lega a Napoli, la città che ha visto nascere i suoi figli, che lo ha amato (e che lo ama) fino al punto di perdonargli anche qualche partita sbagliata?
Se deciderà di lasciare la maglia azzurra lo capiremo: come si fa a rinunciare a tanti soldi? Come si fa soprattutto in prospettiva futura, quando le scarpette saranno attaccate al fatidico chiodo?
Chiusura di carriera nell’oro della Cina, 30 milioni al Calcio Napoli con la possibilità di una enorme plusvalenza e di avere i soldi per un nuovo acquisto: sembra che tutti chi andrebbero a guadagnare.
Tutti tranne il tifoso. Lui capirebbe la scelta ma dimenticare la cresta che entra al San Paolo con la fascia di capitano, dimenticare dieci anni di amore e passione, non sarà facile. E sono proprio i tifosi che stanno parlando poco dell’argomento, forse per esorcizzare, forse per cercare di convincersi che, nel caso, sarebbe una scelta giusta per tutti. Forse… ma lasciare il capitano sarebbe dura soprattutto per chi riesce ancora a vedere nel calcio quell’ombra di romanticismo tanto desiderata e tanto disattesa…