venerdì, Marzo 29, 2024

Il regista Luigi Russo di nuovo al lavoro in teatro con Paolo Conticini

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Giuseppe Giorgio
Giuseppe Giorgio
Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia

Il regista Luigi Russo firma la regia della commedia “La prima volta” scritta a quattro mani con l’attore e protagonista in scena, Paolo Conticini.

In una dimensione teatrale che nonostante gli spiragli di luce in fondo al tunnel continua a scontrarsi con il Covid 19, a fare il suo ritorno al lavoro è anche l’autore e regista Luigi Russo.

È sua infatti la firma per la regia della commedia “La prima volta” scritta a quattro mani con l’attore e protagonista in scena, Paolo Conticini. Un lavoro che vede il popolare interprete nato a Pisa 52 anni fa, leggere, cantare, raccontare di sé e della famiglia fino a giungere al fortunato incontro con Christian De Sica.

Un testo spigliato e saturo di riflessioni in cui Conticini è pronto a condividere con il pubblico le sue prime volte ma che presto si trasforma in una specie di specchio dove a riflettersi è la vita di tutti noi.

In scena si parla di insicurezze, paure, fragilità e del lato umano nascosto dietro l’immagine dell’attore bello e atletico, tanto simile a “quel nostro amico della porta accanto”. Tutte situazioni ricche di sentimento e profondi risvolti psicologici messe in risalto dalla regia di Russo, capace di riprodurre sul palcoscenico degli spaccati di vita in grado di accomunare i sentimenti dell’interprete con quelli del pubblico.

Il regista Luigi Russo di nuovo al lavoro in teatro con Paolo Conticini
Paolo Conticini

«Si tratta – ha spiegato Luigi Russo- di un ironico bilancio di un attore che a cinquant’anni ha imparato a fare della sua esistenza ciò che ha sempre sognato, e a metà del suo cammino sceglie con coraggio di condividere le sue esperienze, i suoi errori e giocare a fare progetti per il futuro, perché consapevole che nella vita niente è facile ma nulla è impossibile. Con questo spettacolo, scritto a quattro mani con l’amico Paolo Conticini (che ho già diretto in “Vacanze Romane”, il musical scritto da Garinei, Giovannini e Fiastri con le musiche di Armando Trovajoli) ritorno a lavorare in teatro dopo la chiusura obbligata per la pandemia. Dopo il debutto al Festival di Borgio Verezzi, abbiamo in programma la partecipazione al Festival della Versiliana e altre 16 date estive.

Tutto ciò in attesa che anche gli altri spettacoli di cui firmo la regia e rimasti bloccati dall’emergenza Covid 19, ritornino in scena nella prossima stagione 2021-22. Tra questi, “Se devi dire una bugia dilla grossa” di Ray Cooney con Antonio Catania, Paola Quattrini, Gianluca Ramazzotti, Nini Salerno e altri 6 attori e poi “Quegli strani vicini di casa”, dello spagnolo Cesc Gay, con Kaspar Capparoni, Laura Lattuada, Attilio Fontana e Clizia Fornasier».

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