venerdì, Marzo 29, 2024

Governo, incontro Cottarelli-Mattarella: torna viva l’ipotesi M5S-Lega?

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Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Carlo Cottarelli: dopo il nulla di fatto di ieri pomeriggio torna viva l’ipotesi di un Governo M5S-Lega.

Il Governo Cottarelli ha subito ieri pomeriggio il primo intoppo, visto che l’economista ha lasciato il Quirinale senza presentare la lista dei ministri al Presidente della Repubblica. Stamattina c’è però stato un incontro informale tra il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e lo stesso Carlo Cottarelli: il presidente incaricato si è poi recato alla Camera dei deputati. Il destino dell’esecutivo neutrale non è infatti stato ancora scritto.Governo neutrale, Mattarella valuta Elisabetta Belloni e Marta Cartabia Dopo la tempesta finanziaria di ieri, con lo spread che ha superato i 300 punti, è infatti tornata prepotentemente in auge l’ipotesi di un esecutivo politico M5S-Lega. Più forte, più stabile e probabilmente in grado di placare la tempesta sul debito se dovesse dare le dovute garanzie sul rispetto dei vincoli di bilancio e l’impegno a restare nella moneta unica. Forse la giornata di oggi sarà quella in cui si troverà la soluzione alla grave crisi istituzionale creatasi dopo il voto del 4 marzo: elezioni subito (ipotesi ventilata ieri pomeriggio in Senato durante la discussione sul decreto Alitalia), con la stabilità dei conti tutelata dal governo tecnico di Cottarelli, o ritorno all’alleanza “gialloverde”, con il varo del Governo guidato da Giuseppe Conte, da uno tra Di Maio e Salvini, oppure Giancarlo Giorgetti (esponente leghista ben visto dall’intero mondo politico). Con Paolo Savona fuori dalla squadra e, dunque, con l’immediata fine delle polemiche su Mattarella.

Di Maio: “Voto presto, ma collaboriamo con Colle”

Ieri pomeriggio, Luigi Di Maio aveva chiuso le polemiche col Quirinale: “Spero che si vada alle elezioni il prima possibile -ha detto il leader pentastellato a Napoli- ma in una situazione politica molto difficile resta una posizione coerente ma collaborativa col Presidente della Repubblica per uscire dall’attuale crisi.Governo, si attende la lista di Cottarelli. Di Maio: "Tutti in piazza il 2 giugno" Impeachment? Un’ipotesi che non è più sul tavolo. Siamo pronti a rivedere la nostra posizione, se abbiamo sbagliato qualcosa. Una maggioranza c’è in Parlamento, fatelo partire quel Governo. Cottarelli? Nessun gruppo lo sostiene”. Sullo spread, Di Maio sottolinea che “il problema non era la nostra squadra di ministri, ma l’incertezza che oggi regna sovrana. Se il Governo del cambiamento fosse partito, oggi avremmo un Governo politico forte che sarebbe già al lavoro per incontrare gli altri Paesi Ue e spiegargli i dettagli della nostra posizione economica, che non ha mai previsto l’uscita dall’Euro”.

Salvini: “Votare presto, ma no a Ferragosto”

Prima si vota e meglio è, sperando che non si voti a Ferragosto”. Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, su La7.Governo, Salvini: “Chiederò pre-incarico. Con M5S o voto, no al Pd”Non vorrei rompere le scatole agli italiani almeno nel mese di agosto. La cosa certa è che non possiamo avere un governo fantasma che magari aumenta l’Iva e le tasse sulla benzina e poi se ne va indisturbato”. Poi aggiunge: “Paolo Savona è il meglio e se tornassimo a votare gli chiederei di rimettersi a disposizione degli italiani”. Inoltre, Salvini, pur non cambiando idea sull’operato del Capo dello Stato, si dissocia dagli insulti e minacce a Mattarella, sostenendo che chi compie questi gesti “non fa parte del futuro del mio Paese”.

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