Nel Nuovo allestimento del Teatro San Carlo, da da martedì 6 a mercoledì 14 febbraio 2018, sarà in scena uno dei Musical più belli e famosi del genere: My Fair Lady.
Presentata questa mattina alla stampa, in una affollata e “speciale” conferenza, il nuovo spettacolo inserito nella Stagione Lirica e di Balletto 2017 -2018. Una grande novità caratterizza questo nuovo allestimento che, in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo, apre eccezionalmente le porte del tempio della lirica, al musical. Infatti, nell’adattamento della commedia di G.B. Shaw e del film di Gabriel Pascal Pygmalion, il San Carlo porta in scena, per la prima volta, il celebre musical My Fair Lady, la storia del cinico professor Higgins, che per scommessa riesce a trasformare in una signora dell’alta società l’incolta fioraia Eliza Doolittle. Il testo fu scritto nel 1956 da Alan Jay Lerner su musiche di Frederick Loewe, e fu subito un trionfo. Il 15 marzo dello stesso anno infatti My Fair Lady debuttò a New York al Mark Hellinger Theatre dove fu rappresentato per ben 2.700 volte e nel 1958, fu messo in scena a Londra, con ben 2.281 repliche. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del San Carlo salirà Donato Renzetti, ma le recite del 9, 10 e 14 febbraio saranno dirette da Maurizio Agostini. Invitato regolarmente nei principali teatri lirici del mondo, Renzetti torna al San Carlo per dirigere un musical, sottolineando che tutta la musica è in egual misura bella, indipendentemente dal genere e lo conferma una sua eccellente direzione di Kiss Me Kate di Cole Porter, al Teatro Regio di Torino, accettando con grande piacere la proposta del San Carlo. La regia è stata affidata al bravo e simpatico Paul Curran, le scene a Gary Mc Cann, e i costumi al “nostro” Giusi Giustino. Le coreografie, (Corpo di Ballo del San Carlo) sono di Kyle Lang, le luci di David Martin Jacques. 
“My Fair Lady è uno dei musical più belli e conosciuti in assoluto – ha commentato il regista Paul Curran – per le sue scene spettacolari, per l’ironia, per la bellezza della vicenda che racconta. Ma è anche la storia di un ritratto e di un riscatto sociale; da una condizione di sacrificio. Infatti nella mia regia non ho voluto stravolgere nulla rispetto all’originale, né tempo, né luogo, perché questa è una storia senza tempo, è una storia umana che si può ripetere all’infinito”. Tutto made in London il cast: “Abbiamo ricevuto circa 2400 richieste di audizioni – continua Curran – dalle quali abbiamo selezionato 300 artisti cui fare il provino. I cantanti sono anche ballerini e attori, tutti artisti straordinari che provengono prevalentemente dal Teatro Nazionale di Londra e della Royal Shakespeare Company”. Tra gli interpreti principali voglio ricordare, Nancy Sullivan (Eliza Doolittle), Robert Hands (Mr. Henry Higgins), Martyn Ellis (Alfred P. Doolittle), John Conroy (Colonnello Pickering), tutti presenti alla conferenza stampa di questa mattina, improvvisando un piccolo omaggio musicale a questo delizioso spettacolo. Un mito senza tempo, quello del musical e soprattutto di My Fair Lady, dove la bellissima musica di Frederick Loewe, ancora incanta e regala emozioni indimenticabili di quello che può essere definito, senza dubbio, uno dei musical più belli e famosi del mondo. Parallelamente all’allestimento dello spettacolo, ha preso vita il percorso Scuola-Alternanza Lavoro del Lirico, sostenuto da Generali Italia per coinvolgere più di 1800 ragazzi in un programma formativo con laboratori sulle arti e sui mestieri dello spettacolo. Infatti, nelle serate del 13 e 14 febbraio i ragazzi interverranno direttamente nello spettacolo, partecipando attivamente alla realizzazione scenica del musical, sotto la preziosa guida nel M° Carlo Morelli che da anni segue e prepara con grande scrupolo e professionalità questi ragazzi lanciati in un percorso didattico mirato alla diffusione e valorizzazione della cultura musicale, in tutti i suoi aspetti.