Roma – Gli “scammer” sono i criminali che le organizzano cercando in rete persone vulnerabili da poter manipolare e sfruttare. Inseguiti dalle polizie internazionali i truffatori risultano talvolta imprendibili, ma grazie alle collaborazioni tra gruppi di donne, stampa e tv, si riesce a fare chiarezza su strategie, scopi, e identità fasulle messe in atto per ingannare persone di ogni età catturate sul web.
Il fenomeno delle romance scams dilaga in ogni continente; dagli Stati uniti all’Australia, dall’Europa all’Asia. Ad ogni donna può succedere di essere contattata on line sui social da improbabili personaggi, gli “scammer“, che dopo due giorni si innamorano, e dopo tre chiedono una rimessa in denaro per risolvere un imprevisto e grave problema. Fra le truffe realizzate in internet, quella al miele è la più remunerativa e sicura per i furfanti del web. Apparentemente semplice e ripetitiva, può avere sfaccettature le più diverse, perché con il tempo si è evoluta e raffinata nel metodo. Lo scopo è sempre il medesimo: spillare soldi alle donne puntando su una fase di innamoramento indotto, con foto clonate, poesie scopiazzate, e informazioni fasulle.
Articolo pubblicato il: 1 Novembre 2017 19:37