C’è un fermento che pulsa tra le quinte del Teatro Madrearte di Villaricca, un respiro nuovo che si fa voce dei giovani e dei loro linguaggi scenici. È il “Panteatro Festival”, rassegna teatrale giunta alla sua VII edizione, che dal 9 al 30 maggio riporta in vita, ogni venerdì alle ore 21.00, la vocazione più autentica di uno spazio d’arte nato per accogliere, formare e ispirare.
Patrocinato dal Comune di Villaricca e dalla Città Metropolitana di Napoli, in collaborazione con la Pro Loco, il festival- fortemente voluto dal direttore artistico Antonio Diana- rappresenta il fiore all’occhiello di una stagione teatrale che si chiude con uno slancio verso il futuro. Dopo sei edizioni interrotte nel 2019, il “Panteatro” si rinnova nel segno delle nuove generazioni: quattro compagnie under 35 si alterneranno sul palco del Madrearte di via della Repubblica, 173, in una competizione vibrante e visionaria. Ad aprire la rassegna il 9 maggio sarà “Rumore Bianco”, scritto e interpretato da Danilo Napoli, monologo che promette introspezione e scosse emotive.

Il 16 maggio sarà la volta della compagnia Imprevisti e Probabilità con “Il sogno di Moneva”, favola urbana dalle tinte surreali. Il 23 maggio toccherà a “Inquilini”, testo e regia di Filippo Stasi, che indaga i conflitti silenziosi delle convivenze forzate. A chiudere la kermesse, il 30 maggio, sarà la compagnia Teatralìa con “Relazioni scomode” di Pasquale Barile, affondo lucido sulle dinamiche affettive contemporanee.
Ma il “Panteatro Festival” non si ferma a maggio: nel mese di ottobre, una sezione dedicata ai corti teatrali amplierà la proposta, offrendo ulteriori opportunità di visibilità ai giovani artisti. Alla compagnia vincitrice di questa edizione, un premio in denaro di 500 euro e, soprattutto, l’inserimento nel cartellone ufficiale del Teatro Madrearte per la prossima stagione. Una giuria popolare, composta da allievi della scuola di teatro del Madrearte, spettatori abituali e tecnici del settore, decreterà i vincitori delle varie categorie: miglior regia, attore, attrice, messinscena, scenografia e testo.
Nel cuore di Villaricca, il teatro si fa agorà contemporanea, spazio d’incontro e di scambio. Il “Panteatro Festival” non è solo un concorso: è un atto d’amore verso la scena e i suoi giovani artefici. «Panteatro – ha dichiarato il direttore artistico Antonio Diana – è la nostra finestra sul domani. Crediamo nei giovani e nel potere vivo del teatro di rinnovarsi attraverso le loro storie».