Sono l’avvocato di suo figlio, è nei guai. La Guardia di Finanza l’ha fermato e servono 2mila euro per chiudere la faccenda. Questa volta nessun pensiero laterale o tecnica particolare. A.G., 25enne di Napoli, si è servito del solito copione. Ha contattato una donna del ’46 e le ha raccontato del problema in cui era imbattuto il figlio.
Appuntamento a domicilio nel quartiere Fuorigrotta: sarebbe passato qualcuno a recuperare il denaro.
L’incontro è stato organizzato ma la nonnina ha pensato bene – complici i consigli incalzanti dei Carabinieri – di avvertire il figlio e poi il 112. Al rendez-vous c’erano tutti ma tra gli inviti del truffatore non erano compresi i militari del nucleo radiomobile di Napoli. Si è ritrovato in manette senza rendersene conto, ancora prima di aver ottenuto il denaro.
In attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti, dovrà scontare le prossime ore ai domiciliari.
Articolo pubblicato il: 6 Aprile 2024 9:30