L’annuncio in Commissione Infrastrutture in merito all’apertura dell’uscita della metropolitana Linea 1 nel quartiere Sanità.
La commissione Infrastrutture e Mobilità, presieduta da Nino Simeone, ha incontrato gli assessori alle Infrastrutture Edoardo Cosenza e all’Urbanistica Laura Lieto per chiarire i motivi dei ritardi dell’apertura dell’uscita della metropolitana Linea 1 nel quartiere Sanità, una grande opportunità di sviluppo per l’area.
L’assessore Cosenza ha precisato che l’entrata “Sanità” si farà ed è interamente finanziata con 6 milioni e 900 mila euro di fondi PNRR, quindi non esistono preoccupazioni rispetto alla mancanza di risorse. Resta invece da risolvere il problema burocratico legato al passaggio dei tecnici che devono effettuare i sondaggi in un’area di proprietà privata, ma la questione si risolverà senza necessità di effettuare espropri e con effetti limitati per i residenti. I tempi per effettuare i lavori, secondo i progettisti, saranno di 24 mesi, quindi assolutamente compatibili con la deadline fissata dal PNRR che è il 2026.
L’assessora all’Urbanistica Laura Lieto ha spiegato che il punto di forza del progetto sta nel fatto che la metà degli interventi si svolgeranno all’interno di un percorso sotterraneo esistente, un tunnel scavato all’interno di una cavità ottocentesca, utilizzato anche come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale. Un progetto, quindi, coerente anche con l’identità e la storia dei luoghi, come lo stesso metrò dell’arte. Non esistono inoltre rischi strutturali, come documentano i numerosi studi scientifici che riguardano la zona.
L’assessore Cosenza, rispondendo ad una domanda del presidente Simeone, ha anche fornito informazioni rispetto alle prove per i nuovi treni della Linea 1. A causa del perdurare delle agitazioni del personale ANSFISA, che si spera si concluderanno in settimana, per ora non è possibile effettuare di sera le prove tecniche. Le nuove prove dinamiche si svolgeranno quindi giovedì, da metà mattinata fino al pomeriggio inoltrato.
Sui tempi necessari ai lavori per riaprire il cimitero delle Fontanelle, infine, Cosenza e Lieto hanno annunciato che sono stati effettuati i rilievi tecnici opportuni alla risoluzione del problema delle infiltrazioni d’acqua; nel frattempo, il Comune sta cercando i fondi necessari per il progetto che prevede di arretrare l’ingresso della Chiesa, con il passaggio da uso privato a uso pubblico, e la sistemazione dell’ingresso del cimitero.
Il presidente della Municipalità 3 Fabio Greco ha annunciato un consiglio municipale monotematico dedicato al tema dei trasporti per tranquillizzare i cittadini rispetto al completamento del progetto di apertura dell’uscita della metropolitana.
Aniello Esposito (Partito Democratico) ha chiesto all’amministrazione maggiore tempestività nello smentire le notizie giornalistiche che annunciavano un nulla di fatto per la nuova entrata della metro alla Sanità. Per Gennaro Acampora (Partito Democratico) la nuova entrata è un passo verso la riqualificazione generale del quartiere e la valorizzazione del Cimitero delle Fontanelle, una delle principali attrazioni turistiche e culturali della città, e ha auspicato un coinvolgimento delle associazioni del territorio che hanno lavorato anche quando la zona non era meta di turisti.
Salvatore Flocco (Movimento 5 Stelle) ha stigmatizzato il modo con cui le notizie sono state rilanciate dagli organi di stampa, ma ha espresso soddisfazione per la celerità con cui l’amministrazione e la commissione hanno chiarito. Sui nuovi treni, Toti Lange (Misto) ha espresso la preoccupazione che la vetustà del materiale rotabile ne possa compromettere l’effetto migliorativo sul servizio.