Il Consiglio dei Ministri approverà stamattina un decreto da oltre 20 miliardi di euro per fronteggiare la crisi economica dovuta all’emergenza Coronavirus, con un testo che avrà oltre 100 articoli.
Come riporta “Il Mattino”, previsti ulteriori fondi per gli straordinari di medici e infermieri, il cui valore aumenterà: a questa finalità è destinata la somma di 150 milioni.
Inoltre, la capacità di ricovero delle strutture militari viene incrementata con il potenziamento del Celio e l’acquisizione di due ospedali da campo, sei ambulanze per il biocontenimento, farmaci e strumenti di protezione.
Previsto anche il potenziamento della Protezione civile, il cui capo avrà il potere di requisire presidi sanitari di qualsiasi tipo (anche cliniche private), attrezzature e mezzi (come le ambulanze). Inoltre ci sarà anche la possibilità, attraverso i prefetti, di requisire strutture alberghiere o altri immobili per ospitare le persone che non abbiano altre possibilità per passare il periodo di quarantena o di autoisolamento o quello si sorveglianza dopo la guarigione.
Confermate le sospensioni di adempimenti e versamenti fiscali (per i versamenti per partite Iva con ricavi fino a 2 milioni di euro e senza limiti per i settori più colpiti) e della riscossione e degli accertamenti esecutivi dell’Agenzia delle Entrate: tutto sospeso per il periodo che va dall’8 marzo al 31 maggio.
Un altro capitolo importante dell’azione di contrasto al Coronavirus passa per i controlli. Previsto il potenziamento degli uffici periferici del ministero della Salute che effettuano le verifiche su passeggeri e merci presso porti e aeroporti.
Infine, le persone fisiche e gli enti non commerciali che effettuano donazioni legate all’emergenza Covid-19 a favore di Stato, Regioni, enti territoriali ed altri enti pubblici, associazioni e fondazioni, potranno fruire di una detrazione d’imposta del 30%.
Articolo pubblicato il: 16 Marzo 2020 12:08