Volto di Meredith Grey sin dalla prima stagione di Grey’s Anatomy, Ellen Pompeo è tornata a parlare del suo addio e di un cambiamento che era necessario.
Ellen Pompeo è stata il volto di Meredith Grey per 19 stagioni, ma adesso è giunto il momento per l’attrice di andare avanti con altri progetti. Di cambiare e “fare qualcosa di nuovo”. Nasce da questa esigenza l’addio dell’attrice a Grey’s Anatomy che verrà mostrato in America quando la serie tornerà in onda con la seconda metà della nuova stagione (Grey’s Anatomy 19, l’addio di Meredith Grey nel nuovo promo).
In un’apparizione al “The Drew Barrymore Show“, Ellen Pompeo è tornata a parlare del suo saluto ai fan, e alla sua Meredith, e di come si sente ora che sta per iniziare un nuovo capitolo della sua vita. “Lo spettacolo è stato incredibile per me e ho amato molto l’esperienza”, ha dichiarato l’attrice.
“Ascolta, è solo che devo mescolare un po’ le cose. Ho 53 anni, il mio cervello è come le uova strapazzate… devo fare qualcosa di nuovo o mi trasformerò letteralmente in tipo, non puoi fare il cruciverba del New York Times ogni singolo giorno. Voglio dire 19 anni – è più di quanto le persone tengono i propri figli a casa, le persone tengono i propri figli a casa fino a quando non hanno 18 anni e poi li mandano al college, quindi è come se andassi al college”.
Ma le parole di Ellen Pompeo non si sono soffermate solo sull’addio a Grey’s Anatomy. Come riportato dal sito The Wrap, il volto di Meredith Grey ha parlato anche della sua battaglia per la parità di retribuzione. “Penso che sia ad Hollywood, che in molti altri luoghi di lavoro, non ci sia il pensiero di dare potere alle donne o farci sentire fiduciose, forti e sicure, quindi non lo siamo. Poi, per grazia di Dio, ti stanchi di sopportare certe cose” ha raccontato.
Una battaglia, quella di Ellen Pompeo che ha attirato reazioni diverse. Non tutti, ha infatti sottolineato l’attrice, erano felici di vederla lottare e difendere sé stessa. Soprattutto sul set.
“Così tante persone che non fanno parte della mia cerchia ristretta mi hanno contattata e mi hanno detto: ‘È fantastico’, intendo icone. Le persone intorno a me, quel giorno, erano silenziose come un topo sul set. Avresti potuto sentire uno spillo cadere. Quindi, quando la tua vita cambia, quando sei coraggioso, senza paura e parli apertamente, non aspettarti che tutti si alzino e facciano il tifo per te. Perché non lo fanno. Ho pensato che fosse davvero interessante e una lezione di vita e non l’ho mai dimenticato”.