Cronaca di Napoli

De Luca, appello alla prudenza sul fronte Covid 19: “Preoccupa l’aumento di contagi” (VIDEO)

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca invita i cittadini alla prudenza contro l’aumento dei casi da Covid 19: “Nel 2021 avevamo a metà giugno circa 120 positivi, ieri circa 5600 positivi”.

Nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, invita ancora una volta i cittadini alla prudenza sul fronte Covid 19, partendo dall’aumento dei contagi riscontrato in questi ultimi giorni: “Dobbiamo tenere gli occhi aperti, l’aumento è assolutamente preoccupante -sottolinea il numero uno di Palazzo Santa Lucia – Do un dato, il raffronto fra il 2021 e il 2022: nel 2021 avevamo a metà giugno circa 120 positivi, ieri circa 5600 positivi.

L’anno scorso avevamo 252 ricoveri ordinari, oggi 342; in Terapia intensiva ne avevamo 20 lo scorso anno, 21 oggi. C’è una presenza ed una diffusone fortissima di Covid 19, ma per fortuna di minore gravità. Evidentemente la campagna di vaccinazione produce i suoi risultati, ma con questi numeri, fra settembre ed ottobre, noi avremo dei problemi”.

De Luca spera nel lavoro sui nuovi vaccini, per cui “a settembre dovremo avere un vaccino innovativo che dovrebbe resistere meglio anche alle varianti, in primis Omicron 5. Voglio fare un appello a tutti i cittadini che non si sono vaccinati. Con questi numeri, chi non è vaccinato, dopo l’estate corre rischi seri. Sulle mascherine c’è stato un “liberi tutti” che non va bene: in determinate situazioni andrebbe mantenuta la mascherina”.

Per quanto riguarda la sanità, altra battaglia personale di De Luca è quella della restrizione delle liste di attesa: “Ci è stato fatto notare che non sempre queste liste d’attesa sono trasparenti. Stiamo esaminando ospedale per ospedale il motivo di questa mancata trasparenza -rimarca ancora il governatore – In particolare per le indagini oncologiche, abbiamo notato liste di attesa riservate, relative a pazienti che hanno subito interventi. Ma queste prenotazioni non vengono registrate e questo non va bene.

Se c’è da tenere un posto libero per chi è stato operato, è ragionevole, ma deve essere tutto trasparente. E noi stiamo lavorando in questa direzione: saremo puntigliosi, rigorosi e cercheremo di capire se ci sono ancora aree di parassitismo o inefficienza. Ma al netto della carenza di personale, dobbiamo essere la prima regione d’Italia”.

Articolo pubblicato il: 24 Giugno 2022 15:30

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.