Al Teatro Bellini, martedì 26 novembre, alle ore 18.00, sarà presentato il nuovo libro dello scrittore Aldo di Mauro “La Signorina” edito da Valtrend.
Interessante appuntamento nel foyer del Teatro Bellini, dove in collaborazione con “Laterzagorà” e “Napoliblog”, martedì 26 novembre, alle ore 18.00, sarà presentato il nuovo libro dello scrittore Aldo di Mauro “La Signorina” edito da Valtrend. A moderare l’incontro, sarà il giornalista e saggista, Giuseppe Giorgio mentre, ad intervenire insieme all’autore, saranno la giornalista e autrice Maresa Galli e l’attrice Gabriella Cerino che intepreterà il personaggio di Ersila Corelli protagonista del romanzo.
”Un romanzo breve e delicato – ha scritto il giornalista Giorgio a proposito del nuovo lavoro editoriale – che solo uno scrittore di grande levatura come di Mauro poteva regalarci. L’ambiente è quello di una Napoli attuale a confronto con il passato, la cui atmosfera si mescola con i personaggi di una storia sopravvissuti ad una latente malinconia. Aldo di Mauro racconta con il suo stile una vicenda commovente, dove la protagonista Ersilia Corelli porta avanti la propria vita con rassegnazione, fino a dovere fare improvvisamente i conti con una scoperta capace di fare crollare ogni certezza inerente la sua origine.
Mettendo il lettore a proprio agio, regalandogli le pagine di vita di chi tra rimpianti ed emotività assiste al crollo di un’esistenza, l’autore conferma la personale dote di sapere scandagliare l’animo mostrandone i pregi e i difetti insieme alle malefatte del genere umano. Un libro da gustare a piccoli sorsi, da digerire con lentezza e da comprendere fin nei suoi più nascosti anfratti letterari e spirituali.
Imponendo a mano a mano di tralasciare il pensiero di una storia immaginata, il romanzo “La Signorina” sembra entrarti dentro improvvisamente, smuovendo pensieri nascosti e sedati fino a condurti al cospetto di una protagonista viva e reale che soffre e che scalpita. “La Signorina” lascia cogliere chiaro l’eco di una poesia di vita lieve e malinconica. Percependo la grazia degli oggetti fuori di moda e il valore delle cose del passato, di Mauro dai resti di un’epoca spenta riesce a tirare fuori come da un vecchio album di famiglia, il ritratto di una donna sola insieme alle linee di un mondo dove forse, colpi di scena a parte, saremmo stati tutti più felici”.
“La Signorina- ha scritto invece a proposito della protagonista del libro la giornalista Angela Matassa- è una pianista d’altri tempi, con sentimenti carichi di pudore, ma nel contempo è una donna misteriosa tutta da scoprire. La sua casa era un grande teatro proprio come la sua città, Napoli, da sempre teatro a cielo aperto, arena di naturale e genetica teatralità che si esprime nel guizzo vivace degli occhi della sua gente, nelle voci cantilenanti e urlate, nella facile e veloce ironia, nelle facce da presepe, nei cori popolari e nelle rime improvvisate, nella sua paradossale asincronicità”. L’ingresso all’incontro è grauito.