Si è tolto la vita dopo ore interminabili di inferno Davide Mango, classe 1970, la guardia giurata di Bellona che nel pomeriggio ha ucciso la moglie Anna Carusone, 50 anni, s’è barricato in casa e ha esploso almeno quindici colpi dal balcone con un fucile e una pistola, ferendo cinque persone. Panico tra la gente del paese, sul posto sono intervenuti una cinquantina di carabinieri, sui tetti degli edifici circostanti erano appostati diversi cecchini.
Ex vigilante, militante di Forza Nuova, Mango ha sparato alla moglie che aveva minacciato di lasciarlo. Avrebbe puntato l’arma anche contro la figlia 15enne, che è però riuscita a scappare.
Cinque le persone ferite in strada dalla follia di Mango. La cronaca di Caserta riporta che tra queste il luogotenente Crescenzo Iannarelli, comandante della stazione dei carabinieri di Vitulazio, e una donna, Jolanda Festa, adesso ricoverata in ospedale a Caserta. Sono state colpite anche altre due ragazze che in quel momento passavano su via Aldo Moro: Giovanna Giudicianna e Miriam Sferragatta. Nessuno dei feriti sarebbe però in pericolo di vita. (il mattino)
Articolo pubblicato il: 22 Gennaio 2018 23:35