Civico 236 a Varcaturo appuntamento gourmet tra qualità e innovazione

Con “Civico 236”, l’accogliente “Burger & Beer- Wine & Grill” a Varcaturo, Salvatore e Donato Vallefuoco, si attestano come i titolari di un punto di riferimento con la vocazione gourmet

Da “Civico 236”, l’accogliente “Burger & Beer- Wine & Grill” a Varcaturo, Salvatore e Donato Vallefuoco, una ne fanno e cento ne pensano. Tant’è che attestandosi come un punto di riferimento, nella zona, la bella paninoteca con la vocazione gourmet, si pone sempre più in primo piano tra i giovani ed i buongustai. Puntando su prodotti d’eccellenza e sulle risorse del territorio a chilometri zero, il locale diviso tra il panino e la braceria, continua ad imporsi per fantasia e gusto. Partendo dai contorni naturali preparati in casa, fino a giungere alla bontà delle carni utilizzate, da “Civico 236” tutto ha il sapore dell’autenticità e delle cose genuine. Tra i tanti panini firmati Vallefuoco, da assaggiare sono quelli con l’hamburger di maialino nero casertano; con l’ hamburger di marchigiana, ricoperto di mortadella, crema di pistacchio di bronte, formaggio di fossa e radicchio rosso e con l’hamburger di Scottona, doppio bacon, fonduta, crema di pistacchio e insalata. In Via Ripuaria 236, nel locale che vede i bravi e simpatici Donato ai fornelli e Salvatore in sala, è piacevole potere assaggiare, parlando di carmi scelte, una buona scottona marchigiana igp, oppure una ben selezionata bistecca di Tomahawk così chiamata in riferimento all’antica scure utilizzata qualche secolo fa dai nativi americani nei primi scontri con i coloni bianchi. Ancora, da “Civico 236”, tra polpette fritte con fonduta o al ragù, patate naturali, mix di salsiccia, zucca e gorgonzola e qualche buon assaggio di primi e secondi, da prediligere sono anche gli abbinamenti con le birre alla spina estere, con quelle artigianali di casa “Kbirr” come “paliata” e “natavot” e con i buoni rossi scelti da una carta dei vini in continua evoluzione. Da “Civico 236”, oltre alla simpatia dei padroni di casa e del cortese personale di sala, si può beneficiare anche di tanta “dolcezza”, con delle specialità pasticcere artigianali e delle buone torte, fino a giungere alla possibilità di chiudere con un buon distillato.

Articolo pubblicato il: 2 Novembre 2018 14:15

Giuseppe Giorgio

Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia