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Calcio Napoli: numeri e pagelle di Atalanta Napoli

Calcio Napoli: Difesa impenetrabile. Allan migliore in campo. 24 trasferte consecutive senza sconfitte e record di punti 54. La difesa si conferma la migliore del campionato con soli 13 gol subiti (ben 11 meno dello scorso anno). Torna al gol Mertens dopo un lungo digiuno in serie A.

Questi i numeri di Atalanta-Napoli:

24
LE TRASFERTE POSITIVE
A Bergamo la ventiquattresima trasferta positiva consecutiva per il Calcio Napoli: ventuno vittorie e tre pareggi (con Fiorentina, Sassuolo e Chievo) dopo l’1-2 subito a Torino dalla Juventus il 29 ottobre 2016.

54
PUNTEGGIO RECORD
Con i tre punti conquistati contro l’Atalanta questo 2017/18 è ora il miglior Napoli della storia. Mai gli azzurri avevano avuto un tale rendimento in serie A. Il precedente era del 1987/88 16 successi e 3 pareggi, con due ko. Con 54 punti il 2017/18 ha dieci punti in più sul 2016/17 (44) e sette sul 2015/16 (47).

45
I GOL IN 21 GIORNATE
Maurizio Sarri occupa il primo e il secondo posto tra gli attacchi della storia del Napoli in serie A. Soltanto lo scorso anno, infatti, il Napoli aveva segnato più degli attuali 45 gol dopo le prime ventuno giornate di serie A: 47 nel 2016/17.

Le pagelle:

Reina: 7. Partita senza particolari preoccupazioni ma quando viene chiamato in causa sul tiro di Cristante, si esibisce in una parata spettacolare, difficile e decisiva per il risultato.

Hjsay: 6.5. difficilissimo compito contro Gomez . L’albanese lo annulla nel primo tempo e, in tutta la partita, non gli concede neppure un tiro. Come tutta la difesa è in gran forma.

Albiol: 7. Concentrato, pronto e senza sbavature. La sua presenza è una certezza per la difesa del calcio Napoli.

Koulibaly: 7. Contro Cornelius ha sempre avuto problemi. Ieri lo ha controllato, non gli ha mai concesso spazio in area e soprattutto nessun tiro.

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Mario Rui: 6.5. Non si fa condizionare dall’ammonizione del primo tempo. Gioca con intelligenza e chiude tutti gli spazi. Preciso nelle giocate: fino a qualche partita fa perdeva il tempo del passaggio, ora non lo fa più. In crescita costante.

Allan: 7. Motorino inesauribile, lotta, ruba palloni, imposta e va in dribbling. Il migliore in campo.

Jorginho: 6. Il pressing del centrocampo atalantino lo infastidisce ma la sua prestazione è senza errori.

Zielinsky:6.  Prestazione sufficiente: lotta , combatte e cerca di dare geometrie alla fascia di sinistra. Nessuna sbavatura.

Hamsik: 6. Entra a partita in corso e si divora un gol. La sua presenza è comunque sinonimo di sicurezza per il centrocampo.

Insigne: 6. Nel primo tempo è l’unico che cerca giocate vincenti o di fantasia. Cala un po’ nella ripresa. Peccato per la polemica con Sarri dopo la sostituzione ma le offese ricevute dagli spalti lo avevano, probabilmente, infastidito più del dovuto. Ci teneva a vincere.

Mertens: 7. Non solo ha il merito di realizzare il gol vittoria ma lotta, combatte, fa salire la squadra e quando no trova spazi aiuta i compagni nella manovra. È tornato!

Callejon: 7. Cuce la zona di destra come un sarto: preciso, attento e sempre presente. Spinazzola è cliente difficile ma lui lo controlla, lo fa stancare e sostituire. Il portiere bergamasco gli nega la gioia del gol ma il passaggio per Mertens decide l’incontro.

Rog: 6. Entra e la sua vivacità dà linfa vitale al centrocampo del calcio Napoli.

Maggio: s.v.

Sarri: 7. Finalmente vincente a Bergamo. Il tecnico non sbaglia una mossa e, con le tre sostituzioni, rinforza la squadra sia sul piano dinamico che su quello fisico.

Articolo pubblicato il: 22 Gennaio 2018 10:47

Gianmarco Giugliano

Gianmarco Giugliano, cura la pagina dello sport calcio di 2ANews, laureato in Giurisprudenza, scrittore e giornalista.